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Indie Road, un percorso all'insegna del cinema indipendente americano: appuntamento il 13 giugno al MIC di Milano

Master MICA – ALMED presenta:

INDIE ROAD
Un percorso all’insegna del cinema indipendente americano

Milano, 13 Giugno – Gli studenti dell’edizione 2019 del Master MICA (Management dell’Immagine, del Cinema e dell’Audiovisivo) dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano sono lieti di presentare la prima edizione dell’evento INDIE ROAD.

L’evento si terrà presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema di Milano il 13 Giugno 2019 dalle ore 17.00 alle ore 23.00.

Durante la serata il pubblico avrà l’occasione esclusiva di vedere sul grande schermo Wildlife, film d’esordio alla regia di Paul Dano e vincitore della 36a edizione del Torino Film Festival, in lingua originale sottotitolato.

PROGRAMMA

L’evento si articolerà in 3 appuntamenti:
1) Alle ore 17.00: Proiezione di Tutto per la musica (Love & Mercy) di Bill Pohlad – Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti;

2) Alle ore 19.15: Seminario sul cinema indipendente statunitense –

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti;

A seguire un aperitivo offerto a tutti i presenti!
3) Alle ore 21.00: Proiezione di Wildlife – Ingresso gratuito previa iscrizione al link: http://bit.ly/3163XrS

L’ingresso in sala è riservato a chi mostrerà la conferma ricevuta da Eventbrite (su telefono o stampata).

Coordinamento evento a cura di:

Studenti del Master MICA, Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano

Il Master di primo livello in Management dell’Immagine, del Cinema e dell’Audiovisivo – MICA – evoluzione del precedente Master in Comunicazione e Marketing del Cinema – si rivolge a studenti interessati ad acquisire competenze nella gestione dell’immagine, del film e dell’audiovisivo nel mercato multipiattaforma contemporaneo. Il Master MICA è organizzato da ALMED – Alta Scuola in Media, Comunicazione e Spettacolo, una struttura dell’Università Cattolica del Sacro Cuore che opera nel settore della formazione post-laurea. La realizzazione dei contenuti artistici dell’evento è stata affidata a Cristina Caleffi, Simone Manciulli, Enrico Riccardo Montone e Valentina Stranges; la comunicazione a Giulia Giuffredi, Stefano Lacchini, Bianca Losito, Emanuele Marlia e Mario Mancuso; l’ideazione grafica del logo e dei materiali divulgativi a Grazia Colloca; l’amministrazione e suddivisione del budget a Susanna Formenti, Laura Kirlum e Teresa Turri; la logistica a Martina Piraino, Giorgia Pistan, Elisa Pugliese.

NOTE DI RIFERIMENTO Sinossi del film Wildlife

Montana, 1960. Joe, 14 anni, è l’unico figlio di Jeanette e Jerry, una casalinga e un golfista professionista. In seguito al divampare di un incendio boschivo incontrollato vicino al confine canadese, Jerry, perso il suo lavoro ed il suo scopo, decide di lasciare la famiglia per dedicarsi alla causa di combattere il fuoco. Improvvisamente costretto al ruolo di adulto di casa, Joe sarà l’impotente spettatore dei mutamenti di una già tesa normalità familiare. Adattamento dell’omonimo romanzo di Richard Ford, Wildlife, debutto di Paul Dano come regista, coadiuvato dalla co-sceneggiatrice Zoe Kazan, vince il premio per il “Miglior Film” alla 36a edizione del Torino Film Festival. Carey Mulligan offre una delle sue migliori interpretazioni, portando in scena una donna La cui autodeterminazione e auto-coinvolgimento sconvolgono i valori e le aspettative dell’archetipo familiare degli anni Sessanta. Con dettagli e trame precise del suo specifico tempo e luogo, Wildlife trasmette allo spettatore il punto di vista di un adolescente costretto ad osservare il progressivo disfacimento del matrimonio dei suoi genitori.

Informazioni su Paul Dano

Paul Dano debutta al cinema nel 2018 con Wildlife, in competizione all’edizione 2018 del Sundance Film Festival. La sua carriera inizia a 17 anni quando interpreta il ruolo di Howie Blitzer nel crime drama L.I.E., per il quale vince il premio Indipendent Spirit Award per “Miglior Performance al debutto” e un Director’s Week Award per “Miglior Attore”. Nel 2009 dà voce al personaggio di Alexander in Where the Wild Things Are, nomination al Golden Globe. Nel 2012 recita nell’action crime di Sony, Looper, diretto da Rian Johnson. Nello stesso anno è attore protagonista e produttore esecutivo di Ruby Sparks, diretto da Jonathan Dayton e Valerie Faris e scritto da Zoe Kazan. Nel 2015, Dano vince il Gotham Independent Film Award al “Miglior Attore” per la sua interpretazione di Brian Wilson, compositore e musicista dei Beach Boys nel film Love & Mercy. Per la sua performance vince, nello stesso anno, il Golden Globe e ottiene una nomination al Film Independent Spirit Award. Nello stesso anno prende parte al film Youth – La Giovinezza di Paolo Sorrentino, in Concorso al Festival di Cannes.

Sinossi di Tutto per la musica (Love & Mercy)

Negli anni Sessanta, Brian Wilson (Paul Dano da giovane e John Cusack da adulto) è membro fondatore e anima geniale dei “The Beach Boys”, band all’apice del proprio successo. A seguito di un attacco di panico prima di un viaggio in Giappone, decide di

rimanere in studio per preparare il prossimo album. Volendosi discostare dallo stile e dalle musiche della “California beach” che li ha resi famosi, opta per la via della sperimentazione. Nonostante la resistenza dei compagni di band, Brain completa l’album “Pet Sounds” con infruttuosi risultati. Dopo molto tempo, negli anni Ottanta, Wilson si è trasformato in un fragile uomo di mezza età, sottomesso alla schiavitù psicologica e legale del suo terapista, il dottor Eugene Landy (Paul Giamatti). Dopo aver conosciuto Wilson ed aver avuto una relazione con lui, la venditrice di Cadillac Melinda Ledbetter (Elizabeth Banks) è determinata a salvarlo dalle manipolazioni di Landy. Grazie a un perfetto Paul Dano, Tutto per la musica (Love & Mercy) trasmette le sensazioni di un Wilson diviso tra l’esigenza di far emergere la propria creatività e gli stimoli dei compagni di band, intenzionati a percorrere la strada già consolidata di composizione di hit da spiaggia.

Informazioni sul seminario

Il seminario inizierà con una breve introduzione al cinema indipendente americano e proseguirà con un focus dettagliato su alcuni registi per poi concentrarsi sulle caratteristiche estetiche e formali delle loro opere.

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