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70 anni di Steven Spielberg: i suoi 10 maggiori incassi

Steven Spielberg pensava che la cosa più difficile e impegnativa nel girare un film fosse scendere dall’auto che lo portava sul set”.

Sono queste le parole che Stanley Kubrick utilizza per ricordare a una tra le tante conversazioni tenute con il suo amico di Cincinnati. Proprio il suo amico, il 18 dicembre 2016, compie 70 anni. Un traguardo importante per la persona Steven, ma ancora più significativo per il regista Spielberg, il quale è riuscito, con 31 opere, a rivoluzionare il concetto di blockbuster.

Si potrebbero spendere fiumi di pensieri per ripercorrere la sua incredibile carriera, spaziando tra  premi, generi, le saghe, gli attori, le annate o le immagini memorabili che portano la sua firma. Eppure, proprio perché si tratta di un regista che è stato capace di declinare il cinema autoriale alla portata di tutti, ci siamo divertiti a fare una ricerca che riguardasse i suoi maggiori successi al botteghino, selezionando i 10 film che hanno guadagnato di più nei cinema di tutto il mondo.

 

  1. Le avventure di TinTin – Il segreto dell’Unicorno (2011): $373,993,951

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Pensato come primo capitolo di una trilogia (il secondo episodio dovrebbe essere annunciato a breve) concepita insieme a Peter Jackson, TinTin è il primo (e sinora ultimo) film di Spielberg girato interamente in digitale e in 3D.

 

  1. I predatori dell’arca perduta (1981): $389,925,971

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Il primo episodio di una saga diventata leggenda, nominato a nove premi Oscar e vincitore nei 5 reparti tecnici, I predatori dell’arca perduta fu il più grande incasso della stagione cinematografica americana. Concepito insieme a George Lucas, per il ruolo del protagonista era stato inizialmente scritturato Tom Selleck che tuttavia si trovò costretto a rifiutare a causa di un contratto che aveva firmato in esclusiva per la serie televisiva Magnum P.I.

 

  1. Lo squalo (1975): $470,653,000

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Costato solamente $7,000,000,  Lo squalo fu il primo film a incassare più di $100,000,000 in patria, riuscendo a polverizzare i precedenti record dettati da La stangata, L’esorcista e Il padrino, dimostrando inoltre come l’Estate fosse una stagione da non sottovalutare per le uscite cinematografiche. Moltissimi cittadini americani, dopo la visione del film, iniziarono a temere di fare il bagno sulle coste oceaniche.

 

  1. Indiana Jones e l’ultima crociata (1989): $474,171,806

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Terzo capitolo della saga di Indy, il film è una sorta di omaggio al modello cinematografico di 007. La scelta di Connery per interpretare il padre di Indiana Jones non è casuale, da sempre Spielberg ha avuto modo di affermare che James Bond sia “in realtà” il genitore del suo protagonista.

 

  1. Salvate il soldato Ryan (1998): $481,840,909

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Grazie a questo film, Spielberg vinse il suo secondo premio Oscar (e sinora ultimo) per la miglior regia (il primo arrivò grazie a Schindler’s List). L’opera complessivamente ricevette undici nominations agli Oscar primeggiando in cinque categorie. Edward Norton, che curiosamente nel medesimo anno rifiutò il ruolo che poi fu di Jim Caviziel ne La sottile linea rossa, si fece da parte anche per il ruolo di Ryan, mentre il personaggio di Caparzo venne scritto proprio su misura di Vin Diesel poiché Spielberg lo aveva notato in alcuni suoi precedenti lavori.

 

  1. La guerra dei mondi (2005): $591,745,540

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Remake dell’omonimo film di Byron Haskin, a sua volta adattamento del romanzo di H. G. Wells, La guerra dei mondi resta ancora uno dei titoli più bistrattati e sottovalutati della carriera di Spielberg. Uscito in contemporanea mondiale nell’Estate del 2005, il film si è avvalso di una produzione di circa cinque mesi e di set dal forte impatto scenografico come nella sequenza del Boeing 747.

 

  1. Il mondo perduto – Jurassic Park (1997): $618,000,000

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Secondo capitolo del franchise di Jurassic Park e forte dello straordinario successo del film originale del 1994, Il mondo perduto – Jurassic Park deterrà per circa quattro anni e mezzo il record d’incasso per il primo weekend di programmazione.

 

  1. Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo (2008): $786,636,033

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Quarto capitolo della saga di Indiana Jones, il film è stato il secondo film più visto dell’anno dopo Il cavaliere oscuro di Christopher Nolan. Moltissimi i legami diegetici che legano questo lavoro agli episodi precedenti ma, più curiose, sono le scelte di continuare a prediligere l’uso di stuntmen invece degli effetti speciali e di utilizzare una fotografia studiata appositamente su quella adottata da Douglas Slocombe nei precedenti film.

 

  1. E.T. – L’Extraterrestre (1982): $792,910,554

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Nel 1982, un successo strepitoso di critica e pubblico condusse il film a superare Guerre Stellari come film dal maggiore incasso nella storia del cinema. Spielberg prese in considerazione l’idea di un possibile sequel per poi accantonarla prontamente per paura che avrebbe strappato al film la sua innocenza. Ad oggi, uno dei titoli più amati dal pubblico di tutte le età.

 

  1. Jurassic Park (1993): $1,029,153,882

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Acquistando i diritti del romanzo di Michael Crichton prima ancora che questo venisse pubblicato, Spielberg ingaggiò lo stesso romanziere per lavorare a un adattamento cinematografico dell’opera. Il risultato è un film unico nel suo genere, capace di raccogliere consensi unanimi in tutto il mondo sino a superare la soglia del miliardo di dollari di incasso (sinora, solamente 26 film ci sono riusciti).

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