News
Cannes, è guerra legale col produttore del Don Quixote di Terry Gilliam

È guerra aperta tra il festival di Cannes e la produzione di The Man Who Killed Don Quixote di Terry Gilliam. Il film è pronto dopo una gestazione lunga 17 anni, Cannes l’ha scelto come film di chiusura dell’edizione ormai imminente ma il produttore del film, Paulo Branco, e la sua società Alfama Films, hanno chiesto alla giustizia ti interdire la proiezione che dovrebbe avere luogo il 19/5.

A quanto pare i giudici delibereranno in merito il 7 maggio, alla vigilia dell’inizio del festival, che aprirà i battenti il giorno dopo.

Thierry Frémaux e Pierre Lescure, rispettivamente delegato generale e presidente di Cannes, hanno specificato in un comunicato che non può spettare a Branco prendere una decisione del genere, per quanto il produttore sia noto per il suo essere solito “forzare la mano” in situazioni analoghe.

I litigi tra Gilliam e Branco sono legati a problemi contrattuali, tanto che il produttore portoghese ha tentato di ostacolarne le riprese e ora anche la regolare distribuzione e uscita in sala: una faida molto lunga, della quale questa bega con Cannes è solo l’ultimo capitolo.

Cannes, dal canto, pur prendendo atto dello scontro tra Gilliam e Branco, di cui l’organizzazione era al corrente, sottolinea il proprio diritto di selezionare i film puramente in base alla qualità, senza tenere conto di ciò che gira intorno ai rapporti tra i realizzatori di un prodotto.

Non resta dunque che aspettare il 7 maggio per sapere quale delle due parti interessate l’avrà spuntata.

Maximal Interjector
Browser non supportato.