Le prime due grandi fasi della storia della Settima Arte sono quelle che corrispondono al “cinema delle origini” e al “cinema classico”.

Il primo periodo, che va tendenzialmente dal 1895 al 1915, si divide in due grandi categorie: il cinema delle attrazioni mostrative (1895-1906) e quello dell’integrazione narrativa (1907-1915).

Del primo gruppo uno dei massimi protagonisti è stato Georges Méliès, prestigiatore, illusionista, artista a tutto tondo, regista e attore dei suoi indimenticabili capolavori (basti ricordare il Viaggio nella luna o il Viaggio attraverso l’impossibile, ma anche Le royaume des fées). Grande sperimentatore nel montaggio e negli effetti speciali, Méliès è il Maestro per eccellenza del “cinema delle origini” ed è stato magnificamente omaggiato da Martin Scorsese nello splendido Hugo Cabret.

Il “cinema classico”, invece, ha come caratteristiche principali la centralità della narrazione, il montaggio invisibile, massima trasparenza tecnica e nessuna trasgressione (o quasi).
Di questo periodo che, dal 1915 arriva fino all’inizio degli anni Sessanta, uno degli artefici più significativi fu Cecil B. DeMille, regista dallo stile lineare, impeccabile nei tempi narrativi e capace di portare lo spettatore al centro della scena.
Proprio nel 1915 firma un capolavoro assoluto, I prevaricatori, una tappa nella storia del cinema, straordinario per l’apparato visivo e, in particolare, per l’uso della luce.
DeMille ha diretto nel corso del muto diverse pellicole importantissime, prevalentemente commedie come Maschio e femmina, spesso con protagonista Gloria Swanson (attrice che, nella finzione, tornerà a dirigere anche in Viale del tramonto di Billy Wilder). Il regista sarà protagonista anche del cinema sonoro e il suo ultimo lungometraggio: basti pensare a I dieci comandamenti, un kolossal intramontabile che ancora oggi tutti conoscono.

Georges Méliès e Cecil B. DeMille, oltre a essere due grandi rappresentanti di due differenti epoche del Cinema, hanno però in comune anche qualcos’altro… sono morti entrambi il 21 gennaio, il primo nel 1938 a 76 anni, il secondo nel 1959 a 77.

Per non dimenticarsi di quanto siano stati importanti, vi proponiamo le immagini dei loro film più belli!

Georges Méliès

 

 

 

Cecil B. DeMille