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Johnny Depp parla a Rolling Stone: gli eccessi, le droghe, l'LSD per catturare Bin Laden più in fretta

“Quindi sei qui per ascoltare la verità? È piena di tradimenti”, Johnny Depp si racconta così al giornalista Stephen Rodrick all’inizio della sua intervista a Rolling Stone, che ha quanto pare ha richiesto più di 200 scambi di mail per avere luogo ed è durata 72 ore.

L’articolo è stato progettato per discutere “dell’ingiustizia che viene fatta alla reputazione e ai profitti di Depp” alla luce delle battaglie legali con i suoi ex dirigenti d’azienda.

“È offensivo dire che ho speso $ 30.000 per del vino”, ha detto però Depp all’intervistatore con la consueta spacconeria. “Perché era molto di più.”

Secondo l’articolo, i suoi cari lo implorarono di non sposare Heard o di ottenere almeno un accordo prematrimoniale, ma lui ignorò il loro consiglio. I membri della cerchia ristretta di Depp hanno anche descritto come la relazione tra Depp e sua sorella Christi sia stata gravemente danneggiata quando ha sposato l’attrice senza un accordo prematrimoniale. “Si è tagliato fuori dalle uniche persone che lo cercavano”, ha detto un associato di vecchia data.

Depp, che ha confessato di usare un auricolare sul set, ha anche detto che la cattura di Bin Laden sarebbe avvenuta molto più in fretta e molto prima usando LSD: “Prendi un mucchio di aerei, grandi aerei che spruzzano, e lasci cadere l’LSD 25. Hai saturato il cazzo di posto. Ogni singola persona uscirà dalla sua caverna sorridendo, felice”.

L’attore ha anche parlato del suo rapporto con Hunter S. Thompson, da lui interpretato in Paura e delirio a Las Vegas, del Quaalude, di tutta la droga presa insieme e di quando era così drogato che chiese al buttafuori di un club di sferrargli dei pugni in faccia e di picchiarlo.

Fonte: RollingStone

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