News
Le 5 migliori interpretazioni di Meryl Streep

Tra le attrici più premiate e talentuose di tutta la storia del cinema, Meryl Streep è la protagonista della nostra classifica. L’occasione speciale è l’uscita nelle sale di The Post, ultimo grande film di Steven Spielberg in cui la Streep dà il volto a Katharine Graham, editrice del quotidiano di Washington DC: un ruolo sicuramente all’altezza degli altri scelti nella top 5 e che conferma ancora una volta l’enorme talento dell’attrice statunitense, capace di collezionare 3 premi Oscar e altre 18 candidature (!).

Ecco le 5 migliori interpretazioni di Meryl Streep secondo la redazione di LongTake:

5) Il Diavolo veste Prada

Quello di Miranda Priestly, cinica e arrivista direttrice di Runway, è sicuramente tra i ruoli più iconici nella filmografia di Meryl Streep, che non riesce a conquistare la statuetta ma solamente la nomination per la miglior attrice protagonista, mentre ha comunque trionfato ai Golden Globes. Insopportabile, crudele, incisiva. “È tutto”.

Qui la nostra recensione del film.

4) I ponti di Madison County

Solo candidature a Oscar e Golden Globe per Meryl Streep in questa toccante storia d’amore diretta da Clint Eastwood. Lei, Francesca Johnson, è una casalinga che si innamora del fotografo Robert Kincaid: la passione tra i due protagonisti è tra le carte vincenti che hanno permesso al film di imprimersi nell’immaginario spettatoriale. Intenso ed emozionante.

Qui la nostra recensione del film.

3) La scelta di Sophie

Deludente opera di Alan J. Pakula in cui Meryl Streep interpreta Sophie, un’emigrata polacca in fuga dai campi di sterminio. La pellicola è quasi da dimenticare, ma la performance dell’attrice è tra le migliori della sua carriera e questo è sufficiente per farle ottenere il secondo dei suoi tre premi Oscar.

Qui la nostra recensione del film.

2) The Iron Lady

Per raccontare la storia di Margaret Thatcher, Phyllida Lloyd sceglie la via del flashback, del ricordo di una donna ormai anziana che rivive il passato sgombrando il guardaroba, riaccendendo così nella memoria gli eventi cruciali della sua vita da ministro britannico. Meryl Streep conferma di essere camaleontica e di saper gestire al meglio qualsiasi ruolo, facendo quasi illudere lo spettatore di trovarsi di fronte alla vera Thatcher. Terzo Oscar della sua splendida carriera.

Qui la nostra recensione del film.

1) Kramer contro Kramer

Il primo premio Oscar e il primo Golden Globe conquistati da Meryl Streep arrivano nel 1979 grazie a questa pellicola di Robert Benton, in cui l’attrice affianca Dustin Hoffman: al centro della vicenda, due genitori alle prese con una battaglia legale per l’affidamento del figlio. Entrambi gli interpreti sono in stato di grazia, tanto da contribuire alla stesura di alcuni dei loro dialoghi. Per la Streep è il primo trionfo, dopo aver già sfiorato il sogno con la candidatura per Il Cacciatore.

Qui la nostra recensione del film.

Maximal Interjector
Browser non supportato.