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Semaine de la critique 2019: annunciato il programma della sezione parallela del Festival di Cannes

Il thriller fantascientifico di Lorcan Finnegan Vivarium con Jesse Eisenberg e Imogen Poots, il lungometraggio d’animazione I Lost My Body di Jérémy Clapin e il dramma islandese di Hlynur Pálmason A White, White Day sono tra gli 11 film in competizione della Semaine de la critique, sezione parallela dedicata alle opere prime e seconde del Festival di Cannes.

Vivarium, descritto dal direttore artistico della Settimana della Critica Charles Tesson come una reminiscenza di The Twilight Zone, segue una giovane coppia (Eisenberg e Poots) che si è appena trasferita in un nuovo complesso residenziale e si trova in un labirinto di case identiche e in un mondo surreale.

La Settimana della Critica prenderà il via con il film di Franco Lolli Litigante e si chiuderà con Dwelling in the Fushun Mountains del regista cinese Xiaogang Gu, che segue la vita di una famiglia attraverso le stagioni ed è stato concepito come il primo capitolo di una trilogia.

Come precedentemente annunciato, la giuria sarà presieduta dal regista colombiano Ciro Guerra (Oro Verde – C’era una volta in Colombia) e comprenderà: l’attrice Amira Casar (Chiamami col tuo nome); Marianne Slot, produttore danese (La casa di Jack); il critico congolese Djia Mambu; il regista italiano Jonas Carpignano.

Tra i 1.050 film visti dal comitato di selezione, solo il 26% era diretto da donne, ma la selezione include un record di 11 film diretti da donne su 26 film in totale, come dichiarato da Tesson, che ha firmato l’impegno per la parità di genere l’anno scorso.

Il Festival di Cannes si svolgerà dal 14 al 25 maggio e noi saremo lì a documentarvelo. Nella giornata di domani verrà annunciato anche il programma della Quinzaine des Réalisateurs, altra sezione parallela molto prestigiosa che riserva sempre nomi di pregio e titoli molto attesi.

Di seguito l’elenco completo dei titoli della Semaine 2019 annunciati questa mattina.

Film d’ouverture

«Litigante» de Franco Lolli

En compétition

«Abou Leila» d’Armin Sidi-Boumédiène

«Ceniza Negra» de Sofia Quiros Ubeda

«A White, White Day» de Hlynur Palmason

«J’ai perdu mon corps» de Jérémy Clapin

«Nuestras Madres» de Cesar Diaz

«The Unknown Saint» d’Alaa Eddine Aljem

«Vivarium» de Lorcan Finnegan

Film de clôture

«Dwelling in the Fushun Mountains» de Gu Xiaogang

Séances spéciales

«Tu mérites un amour» de Hafsia Herzi

«Les héros ne meurent jamais» d’Aude Léa Rapin

Fonte: Variety, Paris Match 

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