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Venezia74: preferiti e favoriti in attesa del palmarès

A poche ore dalla cerimonia di premiazione, che farà calare il sipario su questa edizione della Mostra del Cinema di Venezia, ecco una panoramica sui titoli di maggiore spicco del concorso, ponendo l’attenzione sui film che hanno più chance di portarsi a casa un premio e, perché no, sui nostri preferiti.

Leone d’oro: il premio più importante della Mostra potrebbe andare a Ex Libris – The New York Public Library del grande documentarista Frederick Wiseman, alla sua prima volta in concorso. Molto probabile, però, anche il trionfo dello straordinario Mektoub, My Love: Canto Uno di Abdellatif Kechiche, il nostro film preferito dell’intera rassegna.

Leone d’argento – Premio speciale per la regia: in questa categoria le previsioni non sembrano affatto scontate. Guillermo Del Toro, con la sua fiaba dark The Shape of Water, sembra avere buone possibilità di vittoria, così come Martin McDonagh per Three Billboards Outside Ebbing, Missouri. Attenzione però a Hirokazu Kore-Eda con il dramma giudiziario The Third Murder e a Samuel Maoz con Foxtrot. Noi, invece, facciamo il tifo per Paul Schrader, tornato in forma più che mai con il bellissimo First Reformed, una autentica lezione di regia.

Leone d’argento – Gran premio della giuria: qui il favorito sembra essere il documentario sui flussi migratori Human Flow dell’artista cinese Ai Weiwei. Buone possibilità anche per The Third Murder, nel caso in cui mancasse la regia. Ma perché, invece, non assegnare il prestigioso premio a Lean on Pete di Andrew Haigh?

Premio speciale della giuria: la Cina potrebbe aggiudicarsi l’ambito riconoscimento con Angels Wear White di Vivian Qu, ma noi puntiamo su Jusqu’à la garde, notevole opera prima dell’attore francese Xavier Legrand.

Premio Osella per la migliore sceneggiatura: i favoriti dovrebbero essere The Shape of Water Three Billboards Outside Ebbing, Missouri. In entrambi i casi, un premio più che meritato.

Coppa Volpi per la migliore interpretazione maschile: dovrebbero giocarsi il premio Ethan Hawke (First Reformed), per cui noi facciamo il tifo,  Sam Rockwell (Three Billboards Outside Ebbing, Missouri) e, con meno possibilità di vittoria, Michael Shannon (The Shape of Water). Ma attenzione a Donald Sutherland, straordinario in The Leisure Seeker di Paolo Virzì.

Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile: la favorita sembra essere Charlotte Rampling, protagonista di Hannah di Andrea Pallaoro, ma non è da escludere un trionfo di Helen Mirren (The Leisure Seeker). La nostra preferita è però Frances McDormand, davvero notevole in Three Billboards Outside Ebbing, Missouri.

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