Decalogo, 10 – Non desiderare la roba d'altri
Dekalog, dziesięć
1989
Paese
Polonia
Generi
Drammatico, Commedia
Durata
59 min.
Formato
Colore
Regista
Krzysztof Kieślowski
Attori
Jerzy Stuhr
Zbigniew Zamachowski
Henryk Bista
Olaf Lubaszenko
Il padre di due fratelli (Jerzy Stuhr, Zbigniew Zamachowski) totalmente opposti tra loro, muore improvvisamente, lasciando in eredità la sua sterminata e rarissima collezione di francobolli. Decisi a perseguire il sogno del padre (l'entrare in possesso di un raro francobollo), finiscono per accettare che uno dei due doni un rene in cambio dello stesso. Ottengono quello che vogliono ma, durante l'operazione, vengono derubati dell'intera collezione. Decimo e ultimo episodio del Decalogo e uno tra i più concilianti dell'intero progetto. I due fratelli sono quasi una coppia comica, e l'intero film ha più i toni da commedia che quelli del dramma, che invece contraddistinguono tutti gli altri capitoli. A tratti scanzonato e allegro, l'episodio è una perfetta parabola evangelica sull'illusione dei beni terreni, che portano solo gelosia e invidia reciproca, soffocando i sentimenti fraterni. Ma allo stesso tempo, e qui si gioca la consueta problematicità ambivalente del comandamento messa in campo in ogni Decalogo, è proprio l'ingordigia e il desiderio della roba d'altri a favorire la riscoperta di quegli stessi sentimenti nella loro purezza originaria. L'episodio, sorta di caccia al tesoro morale, è tutto costruito sulla continua infrazione del comandamento protagonista, che ridisegna tutti i rapporti personali tra i personaggi, ribaltandoli continuamente e assurgendo a critica universale del sistema umano basato sull'invidia per gli oggetti e la brama di denaro; ricordando, a tratti, l'indimenticato film di Robert Bresson, L'Argent (1983) anche se con toni meno glaciali e drammatici. Decalogo, 10 è l'unico episodio dove non compare il cosiddetto “testimone silenzioso” (Artur Barcis), uomo che assiste muto agli eventi chiave di ogni vicenda esposta nei nove film precedenti e vero personaggio-simbolo dell'intero progetto.
Maximal Interjector
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