George e Harold, due bambini delle elementari, passano i loro pomeriggi disegnando storie a fumetti con protagonista il loro supereroe preferito: Capitan Mutanda. La loro vita cambia improvvisamente quando, nel tentativo di fermare una sfuriata del direttore della scuola, i due bambini lo ipnotizzano trasformandolo nell’improbabile eroe frutto della loro fantasia… Tratto dalla nota serie di libri per ragazzi di Dav Pilkey, Capitan Mutanda: Il film è un curioso progetto prodotto dalla DreamWorks Animation, che riprende lo spunto di partenza della saga letteraria per portarlo sul grande schermo senza troppa originalità. Si tratta di una evidente parodia dei supereroi in costume, tanto per l’abbigliamento di Capitan Mutanda quanto per le dinamiche messe in scena, che possono ricordare le comiche del muto. È un progetto che alla lunga segue piste convenzionali e cala alla distanza, ma che è comunque capace di creare un intrattenimento più che dignitoso, riuscendo a far sorridere pur faticando a rappresentare la creatività delle pagine di partenza (nel lavoro di Pilkey si utilizzava, ad esempio, il Flip-o-Rama, ovvero una serie di pagine che diventano animazioni se sfogliate velocemente dal lettore). Pensato più per i bambini che per tutta la famiglia, rimane un film d'animazione semplice e piuttosto innocuo, che funziona però per la costruzione di un personaggio che, anche al cinema, mantiene intatta la sua strampalata iconicità. Presentato nella sezione Alice nella città della Festa del Cinema di Roma 2017.