Julieta
Julieta
2016
Paese
Spagna
Genere
Drammatico
Durata
99 min.
Formato
Colore
Regista
Pedro Almodóvar
Attori
Adriana Ugarte
Inma Cuesta
Rossy de Palma
Michelle Jenner
Emma Suárez
Daniel Grao
Darío Grandinetti
Blanca Parés

Madrid. Julieta (Emma Suárez), in procinto di trasferirsi in Portogallo con il compagno Lorenzo (Darío Grandinetti), ripercorre il proprio passato attraverso una lettera rivolta alla figlia Antía (Blanca Parés), della quale non ha più notizie da molti anni. Emerge così il doloroso passato della donna, che mette in luce una vita permeata da traumi ed emozioni forti. 

A tre anni dal goliardico Gli amanti passeggeri (2013), Pedro Almodóvar torna nell'amato territorio del dramma intimista, e lo fa realizzando un nuovo ritratto tutto al femminile. Una pellicola che abbraccia trent'anni di vita della protagonista, in un crescendo emotivo capace di esaltare la grande capacità del regista spagnolo di costruire, attraverso la scrittura a incastro, un racconto sempre più denso e sfaccettato. Il dolore e la sua sofferta condivisone nel rapporto madre/figlia sono al centro della storia, ma non sono da trascurare nemmeno la perdita e l'incapacità di comprendere fino in fondo i sentimenti delle persone più care. Significativa, in questo senso, la bellissima sequenza finale in cui il perdono si tinge di speranza e il desiderio incondizionato di ritrovare l'amore (apparentemente) perduto cancella ogni forma di residuo rancore. Un film inizialmente distaccato che però acquista spessore mano a mano che il quadro esistenziale di Julieta si completa: toccante ma mai eccessivo, diventa un viaggio ricco di rime interne e passaggi carichi di pietas verso i personaggi. Pur senza trovare le folgoranti intuizioni dei suoi mélo più ambiziosi, Almodóvar fa suo un solido classicismo narrativo che guarda alla Golden Age hollywoodiana tanto nell'amalgama delle suggestioni di genere, quanto nella polifonica caratterizzazione della protagonista, interpretata in maniera straordinaria da Emma Suárez e Adriana Ugarte (da giovane). Piccola ma gustosissima parte per la fedelissima Rossy De Palma nei panni della domestica Marian. Presentato in concorso al Festival di Cannes, il film prende spunto da tre racconti di Alice Munro (Fatalità, Fra poco e Silenzio) inclusi nella raccolta In fuga del 2004.

Maximal Interjector
Browser non supportato.