Daniel (Robin Williams) è un doppiatore cinematografico piuttosto vivace e infantile. Quando la moglie (Sally Field) ottiene il divorzio e gli vieta di vedere nuovamente i suoi figli, si sentirà perso, ma presto architetterà un piano per riuscire a trascorrere del tempo con i suoi bambini: camuffarsi da babysitter e farsi assumere proprio da sua moglie.

Tratto da un romanzo di Anne Fine, Mrs. Doubtfire – Mammo per sempre è una pellicola riuscita e divertente, capace di alternare momenti brillanti a sequenze più toccanti e sostenuta in maniera egregia dalla performance di Robin Williams. Il lavoro si presenta ben curato dal punto di vista registico e assolutamente dinamico e ritmato grazie a una sceneggiatura che convince e diverte (anche se limitata da un lieto fine scontato e piuttosto forzato). Columbus abbandona lo stile catastrofico del suo più grande successo (Mamma, ho perso l'aereo del 1990) per concentrarsi su una comicità più genuina e semplice, basata sul classico equivoco dello scambio di persona e spesso incentrata su gag corporali (come l'esilarante sequenza al ristorante, prova di bravura per il mattatore Williams). Riuscendo anche a stimolare qualche (seppur elementare) riflessione sull'apparenza, sul pregiudizio e sui rapporti familiari, senza ricercare alcun intento autoriale la pellicola è l'ideale per una tranquilla serata in famiglia, apprezzabile sia da grandi che da piccini. Il film si aggiudicò un Oscar per il miglior trucco e ben due Golden Globe come miglior film commedia e miglior attore protagonista (Robin Williams).