Notte e nebbia
1960
Paese
Italia
Genere
Documentario
Durata
120 min.
Formati
Colore, Bianco e Nero
Registi
Alexandre Astruc
Jacques Baratier
Jean Valère
Henri Gruel
Alain Resnais
Attori
Anouk Aimée
Jean-Claude Pascal
Yves Furet
Quattro episodi: ne La tenda scarlatta, ambientato nell'Ottocento, si racconta della tormentata relazione tra la giovane Albertine (Anouk Aimée) e un ufficiale (Jean-Claude Pascal); in Paris la nuit si documenta la vita notturna della capitale francese; ne La gioconda una persona come tante è ossessionata dal sorriso della celebre dama ritratta da Leonardo Da Vinci; in Notte e nebbia si rievoca la tragedia dei campi di sterminio nazisti. Una produzione tutta italiana, che unisce quattro mediometraggi realizzati in precedenza: l'unico di finzione, ben poco interessante, è firmato da Alexandre Astruc (La tenda scarlatta), mentre gli altri sono tre documentari. Abbastanza innocuo Paris la nuit (Jacques Baratier, Jean Valère), mentre riesce a dire la sua il divertente La gioconda (Henri Gruel) a cui non mancano interessanti trovate. Naturalmente, però, il fiore all'occhiello è l'episodio di Alain Resnais, che dà il titolo complessivo all'opera: è un potente documento sulla Shoah, che mescola con grande sensibilità diversi registri visivi (colore e bianco e nero) e temporali (il passato e il presente). Realizzato nel 1955, il documentario di Resnais venne rifiutato dal Festival di Cannes a causa dei suoi contenuti troppo forti e crudi.
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