Un piccolo favore
A Simple Favor
2018
Timvision
Paesi
Usa, Canada
Generi
Drammatico, Thriller
Durata
117 min.
Formato
Colore
Regista
Paul Feig
Attori
Anna Kendrick
Joshua Satine
Glenda Braganza
Andrew Rannells
Kelly McCormack
Blake Lively
Stephanie (Anna Kendrick), una mamma vlogger, vedova e sempre impegnata, si ritrova improvvisamente ad affrontare la scomparsa della sua migliore amica Emily (Blake Lively), madre super glamour che spicca per l'alone di seduzione che si trascina dietro ovunque vada. Quello che però ne verrà fuori saranno tradimenti, segreti e rivelazioni che verranno pian piano alla luce…

Paul Feig cambia ancora genere: il regista che aveva raggiunto il successo con la commedia Le amiche della sposa (2011) e che aveva poi ibridato il registro comedy con lo spy-movie (Spy del 2015) e con la fantascienza (il reboot al femminile di Ghostbusters nel 2016), ha scelto questa volta di firmare un thriller a tutti gli effetti, incentrato su una misteriosa sparizione che può far venire in mente addirittura L’amore bugiardo di David Fincher per la sua struttura narrativa. Indubbiamente è un prodotto che sorprende Un piccolo favore e non soltanto per il deciso cambio drammaturgico operato dal regista: si tratta infatti di un lungometraggio intrigante, che almeno per la prima parte riesce a tenere alta l’attenzione dello spettatore, senza lesinare anche qualche passaggio di buona suspense. Come sempre Feig punta sui personaggi femminili e quelli interpretati da Anna Kendrick e Blake Lively sono credibili e ben scritti, oltre che interpretati efficacemente dalle due attrici principali. Peccato però che il regista metta davvero troppa carne al fuoco, eccessivi colpi di scena e molti registri narrativi (oltre al thriller, c’è anche la commedia nera, unita a spunti a volte satirici, a volte psicanalitici) che non sempre vengono amalgamati a dovere. La sensazione di già visto, tra l’altro, prende spesso il sopravvento, seppur il prodotto risulti comunque godibile fino alla fine, mantenendo quel livello medio che Feig aveva dimostrato anche nelle sue pellicole precedenti.
Maximal Interjector
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