Il signore e la signora Smith (Robert Montgomery e Carole Lombard), novelli sposini, litigano spesso e sembrano aver perso quel feeling che li aveva fatti convolare a nozze. Qualche tempo dopo essersi sposati, scoprono che, a causa di un errore burocratico, il loro matrimonio non è valido: sarà l'occasione per un ripensamento? Tipica commedia del “ri-matrimonio”, che andava già di moda nel cinema americano degli anni Trenta, è un film gradevole ma impersonale, scorrevole ma privo del ritmo necessario per potersi definire pienamente riuscito. Quello che manca (principalmente) sono dei dialoghi all'altezza, per un'operazione che punta molto più sulle parole (i battibecchi dei coniugi) che sulle immagini. Venne realizzato per sfruttare al meglio il talento dell'effervescente Carole Lombard, ma persino l'attrice appare sottotono, limitandosi a gigioneggiare con classe.