Richard Van Ness (Zachary Scott), pilota di una compagnia aerea commerciale, cerca di dissuadere un collega (Robert Beatty) dal trasportare un carico in condizioni metereologiche proibitive. Quest'ultimo arriva a ricattarlo pur di partire, ma si schianta: indagando sull'incidente, Richard scoperchierà un vero e proprio vaso di Pandora. Tratto dal racconto Dead on Course di Trevor Dudley Smith e Packham Webb, con il cui titolo è alternativamente conosciuto insieme a Wings of Danger, Nick non sparare è un soporifero thriller ambientato nel mondo dell'aviazione, mal diretto e mal recitato. Nonostante i numerosi segreti che vengono a galla, la sceneggiatura non riesce mai a suscitare la curiosità dello spettatore, che si trova indifferente allo svelamento progressivo dei misteri. Gli attori sono svogliati o a disagio, e i dialoghi talvolta sfiorano il ridicolo involontario. Tra i pochi elementi interessanti, una complessa figura di anti-eroe con un'esplicita pulsione autodistruttiva e i segni del secondo conflitto mondiale, con i suoi traumi e la sua disillusione.