In attesa che la Mostra del Cinema di Venezia prenda il via mercoledì 30 agosto, ecco il decalogo dei film da non perdere per nessun motivo al mondo. Anche quest’anno, i grandi nomi non mancano al Lido e, in un programma così ricco e interessante, non è stato certo facile selezionare solo dieci titoli…

1) Mektoub, My Love: Canto Uno di Abdellatif Kechiche

Il dramma romantico di Kechiche, ambientato in estate lungo le coste del Mediterraneo, è sicuramente il titolo più atteso di questa edizione della mostra. A quattro anni di distanza da La vita di Adele, Palma d’oro a Cannes 2013, il grande regista tunisino torna con una nuova, clamorosa opera fiume della durata di tre ore. E le aspettative non possono che essere alle stelle.

 

2) Downsizing di Alexander Payne

L’ultima opera dello statunitense Payne, scelta come film di apertura in concorso, è uno dei titoli più curiosi e stimolanti di tutta la selezione ufficiale: una dramedy che incontra la sci-fi classica, con i protagonisti che si sottopongono a un esperimento di miniaturizzazione. Cast di altissimo livello, con Matt Damon, Laura Dern, Christoph Waltz, Kristen Wiig e Neil Patrick Harris.

 

3) Human Flow di Ai Weiwei

Uno straordinario documentario che esplora i flussi migratori e le difficili condizioni dei rifugiati di tutto il mondo: uno sguardo sulle popolazioni costrette a una esistenza carica di dolore e sacrificio, in fuga per la sopravvivenza. L’autore è l’artista, designer e attivista cinese Ai Weiwei, le cui opere sono esposte nei musei di tutto il mondo.

 

4) Lean on Pete di Andrew Haigh

Regista, sceneggiatore e produttore britannico, classe 1973, Andrew Haigh arriva in concorso a Venezia con il suo quarto lungometraggio, che parla del rapporto tra il quindicenne Charley e un cavallo di nome Lean on Pete. Autore di grande sensibilità, impeccabile nel mettere in scena con pudica spontaneità i sentimenti che legano le persone, Haigh si è fatto conoscere dal grande pubblico grazie al notevole dramma gay Weekend (2011) e alla toccante storia di coppia 45 anni (2015) in concorso a Berlino.

 

5) mother! di Darren Aronofsky

A tre anni dal disastroso Noah (2014), Aronosfsky sembra aver trovato la giusta ispirazione affrontando di petto il genere horror, con un piglio autoriale di indubbio fascino. E i rimandi più o meno espliciti al polanskiano Rosemary’s Baby (1968) non possono che far crescere l’attesa. Nel cast, Jennifer Lawrence, Javier Bardem, Ed Harris e Michelle Pfeiffer.

 

6) Suburbicon di George Clooney

Sesta regia per il fascinoso Clooney, che qui indaga ciò che si nasconde dietro la facciata ripulita della provincia americana, in un mix di commedia, dramma e mystery. Sceneggiatura dei fratelli Coen, a cui hanno contribuito anche lo stesso Clooney e Grant Heslov, e cast glamour perfetto per uno sfavillante red carpet, con Matt Damon, Julianne Moore e Oscar Isaac.

 

7) First Reformed di Paul Schrader

Il veterano Paul Schrader ha scritto e diretto un thriller a tinte forti che, stando alle sue dichiarazioni, dovrebbe essere un autentico compendio di tutta la sua poetica. Colpa, redenzione, violenza e un controverso rapporto con la Fede non dovrebbero mancare. Con Ethan Hawke e Amanda Seyfried.

 

8) Ex Libris: New York Public Library di Frederick Wiseman

Un evento di spicco di questa Mostra del Cinema di Venezia è sicuramente la presenza in concorso di Frederick Wiseman, uno dei più importanti documentaristi della storia del cinema. Un’opera, la sua, non di facile fruizione, ma che per tutti i 197 minuti di durata sarà, molto probabilmente, una indimenticabile esperienza cinematografica: un viaggio all’interno della New York Public Library capace di emozionare e arricchire l’intelletto.

 

9) The Shape of Water di Guillermo Del Toro

In concorso anche il messicano Del Toro, che ha realizzato una avventura fantasy ambientata nell’America degli anni ’60 in piena Guerra fredda. Non mancherà il suo inconfondibile tocco visionario. Nel cast Sally Hawkins e Michael Shannon.

 

10) The Leisure Seeker di Paolo Virzì

Il primo film in lingua inglese di Paolo Virzì è un delicato racconto con protagonista una coppia di coniugi ormai non più giovanissimi, interpretati da Donald Sutherland ed Helen Mirren, che decidono di intraprendere un ultimo, indimenticabile viaggio da Boston fino alla Florida a bordo del loro camper, soprannominato “The Leisure Seeker”. Un’opera dal respiro internazionale, che mira a conciliare critica e grande pubblico.