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Il palmarès del Milano Film Festival 2016

PALMARES MFF 2016

Miglior Lungometraggio

Gulîstan, terre de roses di Zaynê Akyol (Canada, Germania, 86′)

Attraverso la semplicità di un linguaggio che coniuga realismo e metafisica, il film mostra – senza alcuna oscenità – la crudeltà della guerra, rifuggendo ogni sensazionalismo e celebra la vita malgrado la minaccia onnipresente della morte. Un’opera necessaria che ci riguarda tutti da vicino:

Giuria: Philippe Grandrieux, Rebecca De Pas, Bruno Di Marino

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Miglior Cortometraggio

Limbo di Konstantina Kotzamani (Grecia, Francia, 30′)

Menzione Speciale

MeTube 2: August sings Carmina Burana di Daniel Moshel (Austria, 5′)

Good News di Giovanni Fumu (Italia, Korea, 17′)

Giuria: Kinodromo di Bologna

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Premio del Pubblico Lungometraggi

Under the Shadow di Babak Anvari (Iran, Giordania, Gran Bretagna, 83′)

Premio del Pubblico Cortometraggi 

Decorado di Alberto Vàsquez (Spagna, Francia, 11′)

Flowers and Bottoms di Christos Massalas (Grecia, 6′)

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Premio Aprile

Bernardo Britto regista di Jacqueline (Argentine) e Glove

Per l’abilità di giocare con i generi nel suo primo lungometraggio, superando ogni costrizione narrativa e produttiva e riuscendo sempre a disattendere le aspettative dello spettatore. Per la capacità di unire macrocosmo e microcosmo in tutte le sue opere, sia live action che animate, con epopee che riportano nello spazio e sul surreale terreno della politica internazionale la poesia della piccole cose e le ossessioni umane. Per un percorso artistico che si snoda tra cortometraggio e lungometraggio, in una costante ricerca di libertà espressiva, che incarna al meglio la natura stessa della selezione di Milano Film Festival.

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Premio Animazione in collaborazione con Wacom

Glove di Bernardo Britto

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Premio Docucity/UNIMI per il miglior film documentario sulla città
assegnato da una giuria di studenti dellUniversità degliStudi di Milano, in collaborazione con Docucity.Documentare la città

La vallée du sel di Christophe M. Saber (Svizzera, 62′)

Menzione speciale Cortometraggio

Tout le monde aime le bord de la mer di Keina Espiñeira

Menzione speciale Lungometraggio

Tides di Alessandro Negrini

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Bando Open Land in collaborazione con Belleville – La Scuola

Miglior soggetto

Andreina Speciale con Open Water

Menzione Speciale

Elzbieta Pieckacz per Blanketts of Love

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Nastro Azzurro Video Talent Award

Best Innovation on Languages

Il Discorso Amoroso – Percorso Sensoriale di Abreu Estepheny, Nobrega Melim Renata, Nocchi Sara, Piazza Marianna

Best Innovation on Tools

Triart di Duccio Brunetti, Nicolò Marchi, Federico Mattia Papi

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Premio dello Staff

House Arrest di Matthias Sahli (Svizzera, 7′)

Maximal Interjector
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