Sokurov

Regista e sceneggiatore russo. Trascorre l'infanzia al seguito del padre militare. Laureatosi in Storia e Filosofia, lavora come documentarista televisivo ed entra in contatto con Andrej Tarkovskij, che diventa suo grande amico e grazie al quale entra nel mondo del cinema. Dopo una serie di opere che incontrano enormi difficoltà a causa delle restrizioni del regime sovietico, gira Madre e figlio (Mat y sin, 1997), che gli regala il successo internazionale. Segue una tetralogia dedicata alla natura del Potere, composta da Moloch (Molokh, 1999), Toro (Telets, 2001), Il sole (Solntse, 2005) e Faust (2011), che ottiene il Leone d'oro alla Mostra del Cinema di Venezia. Datato 2002 è il capolavoro Arca russa (Russkij Kovčeg), unico piano-sequenza di circa novanta minuti in cui lo sguardo in soggettiva della macchina da presa percorre diverse epoche storiche in un viaggio metafisico e onirico. Nel 2015 dirige il documentario sperimentale Francofonia.