De Mille

Regista e produttore statunitense. Nato Cecil Blount DeMille, figlio di un commediografo e di una sceneggiatrice, fin da bambino è a contatto con l'ambiente dello spettacolo. Dopo aver frequentato l'Accademia di arti drammatiche inizia a scrivere soggetti teatrali e a recitare finché, attirato dal cinema, fonda una propria casa di produzione ed esordisce dietro la macchina da presa, affiancato da Oscar Apfel, con The Squaw Man. Nel 1915 dirige lo straordinario I prevaricatori (The Cheat), cui seguono Joan the Woman (1916) e Maschio e femmina (Male and Female, 1919), interpretato dalla sua attrice prediletta Gloria Swanson. Il 1923 è l'anno del kolossal I dieci comandamenti (The Ten Commandments), da lui stesso rifatto nel 1956: un remake con Charlton Heston che sarà la sua ultima regia. Nel 1950 riceve l'Oscar onorario alla carriera e due anni dopo gira Il più grande spettacolo del mondo (The Greatest Show on Earth, 1952), vincitore di due statuette (miglior film e soggetto) e tre Golden Globe (miglior film drammatico, regia, fotografia). Indimenticabile l'apparizione metacinematografica, nel ruolo di se stesso, in Viale del tramonto (Sunset Boulevard, 1950) di Billy Wilder.