Binoche

Attrice. Di formazione teatrale, l’esordio al cinema arriva nel 1985, con Je vous salue, Marie, di Jean-Luc Godard e nello stesso anno collabora con André Techiné per Rendez vous. Nel 1993 viene premiata con la Coppa Volpi alla Mostra del Cinema di Venezia per Tre colori – Film Blu, di Kieslowski, con il quale collabora anche per Tre colori – Film Bianco e Tre colori – Film Rosso, entrambi del 1994. Per la sua interpretazione ne Il paziente inglese (The English Patient, 1996) di Anthony Minghella ottiene il premio Oscar e il premio come miglior attrice al Festival di Berlino. Una nuova candidatura all’Oscar arriva nel 2001, per Chocolat (2000), commedia romantica di Lasse Hallström in cui affianca Johnny Depp. Tra i registi importanti con cui collabora: Michael Haneke, per Storie – Racconto incompleto di diversi viaggi (Code Inconnu – Récit incomplete de diverse voyage, 2000) e Niente da nascondere (Caché, 2005), Olivier Assayas, per Paris, je t’aime (2006), L’heure d’été (2008) e, soprattutto, Sils Maria (Clouds of Sils Maria, 2014). Lavora anche con Abbas Kiarostami, per Copia conforme (Copie conforme, 2010), con cui trionfa a Cannes come miglior attrice.