Sean

Penn

17 agosto 1969, Santa Monica (California, USA)
Premi Principali
Oscar al miglior attore protagonista 2009
Oscar al miglior attore protagonista 2004
Golden Globe al miglior attore in un film drammatico 2004
Coppa Volpi per il miglior attore alla Mostra del Cinema di Venezia 2003
Coppa Volpi per il miglior attore alla Mostra del Cinema di Venezia 1998
Premio per il miglior attore al Festival di Cannes 1997
Orso d’argento al Festival di Berlino 1996
Attore, regista, produttore e sceneggiatore statunitense. Esordisce in Taps – Squilli di rivolta (Taps, 1981) e si fa notare fin da subito per le sue spiccate doti attoriali. Cinque anni dopo interpreta, accanto a Christopher Walken, A distanza ravvicinata (At Close Range) di James Foley e nel 1989 è nel cast di Vittime di guerra (Casualities of War) di Brian De Palma. Interprete versatile e camaleontico, dotato di un controllo viscerale sui propri personaggi, nel 1991 esordisce alla regia con Lupo solitario (The Indian Runner, 1991), presentato al Festival di Locarno. Viene nominato all’Oscar per Dead Man Walking (1995) di Tim Robbins, che gli fa ottenere l’Orso d’argento come miglior attore al Festival di Berlino, Accordi e disaccordi (Sweet and Lowdown, 1999) di Woody Allen e Mi chiamo Sam (I Am Sam, 2001) di Jessie Nelson. Ottiene in seguito l’ambita statuetta come miglior attore protagonista per due volte, con Mystic River (2004) diretto da Clint Eastwood e con Milk (2008) di Gus Van Sant, in cui interpreta il primo politico dichiaratamente gay eletto a una carica pubblica negli Stati Uniti, Harvey Milk. Nel 2003 alla Mostra del Cinema del Venezia vince la Coppa Volpi per il miglior attore per 21 grammi (21 Grams) di Alejandro González Iñárritu, bissando quella del 1998 per Bugie, baci, bambole e bastardi (Hurlyburly, 1998). Come regista firma anche Tre giorni per la verità (The Crossing Guard, 1995) e La promessa (The Pledge, 2001), entrambi con Jack Nicholson, un episodio di 11 settembre 2001 (11'09''01 – September 11, 2002) e l’apprezzato Into the Wild – Nelle terre selvagge (Into the Wild, 2007). Il suo ultimo film dietro la macchina da presa è il fallimentare Il tuo ultimo sguardo (The Last Face, 2016), accolto con scherno e non senza qualche imbarazzo nel 2018 al Festival di Cannes, dove dieci anni prima aveva ricoperto il ruolo di presidente di giuria. Il matrimonio con la popstar Madonna, investito di molto clamore mediatico e costellato da controversie private, dura quattro anni e in seguito si lega all’attrice Robin Wright nel 1996 per divorziare nel 2007, su richiesta di lei. Nel 2015 i premi César, gli Oscar francesi, gli attribuiscono il premio alla carriera.
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