Masina

Attrice. Inizia la carriera tra il teatro e il varietà passando per la radio, dove incontra e conosce Federico Fellini, suo futuro marito e collaboratore storico. Esordisce sul grande schermo come comparsa nel film Paisà (1946) di Roberto Rossellini per poi lavorare a un ruolo più corposo in Senza pietà (1948) di Alberto Lattuada. Tuttavia, sarà solo tre anni più tardi, grazie all’esordio alla regia di Fellini, che troverà la fama per il suo ruolo in Luci del varietà (1951). Insieme al marito lavora in film indimenticabili come Lo sceicco bianco (1952), La strada (1954), Il bidone (1955), Le notti di Cabiria (per il quale si aggiudica il premio come miglior attrice al Festival di Cannes nel 1957), Giulietta degli spiriti (1965) e Ginger e Fred (1985). Al di fuori della collaborazione con il marito ha lavorato insieme a Eduardo De Filippo in Fortunella (1958), Alberto Sordi in Scusi, lei è favorevole o contrario? (1966) e Lina Wertmüller in Non stuzzicate la zanzara (1967).