Il piano sequenza, la soggettiva e lo sguardo in macchina sono tra le modalità di ripresa più audaci e coraggiose che il linguaggio cinematografico ha saputo partorire negli anni. Oltre a rappresentare una sfida tecnica di indubbio valore, si sono fatti portavoce di un cinema fresco, dinamico, nuovo e decisamente simbolico.
A una prima parte interamente dedicata alla nascita, lo sviluppo e le sperimentazioni più audaci del piano sequenza, seguirà un secondo incontro con al centro i momenti più significativi in cui soggettiva e sguardo in macchina hanno scosso il pubblico di tutto il mondo.
Da Alfred Hitchcock ad Alfonso Cuarón, da Michelangelo Antonioni a Robert Altman, da Brian De Palma a Martin Scorsese passando per Paolo Sorrentino, Béla Tarr, Steven Spielberg e Paul Thomas Anderson, il workshop proporrà una carrellata esaustiva per mostrare l'evolversi di simili tecniche, abbracciando gli esempi più virtuosi e interessanti.
Tenuto dal critico della Redazione di LongTake Simone Soranna, il workshop è pensato sia per gli spettatori più appassionati sia per chi semplicemente nutre una grande curiosità nei confronti del linguaggio cinematografico.
Nei giorni successivi agli incontri, ogni partecipante potrà̀ elaborare un testo su un elemento emblematico tra i tanti proposti: le analisi più meritevoli verranno pubblicate sul blog di LongTake.