Naissance des pieuvres
Naissance des pieuvres
2007
Paese
Francia
Generi
Drammatico, Sentimentale
Durata
85 min.
Formato
Colore
Regista
Céline Sciamma
Attori
Pauline Acquart
Louise Blachère
Adèle Haenel
Warren Jacquin

Formazione, primi amori e confusione sessuale nella periferia di Parigi. Marie (Pauline Acquart) si invaghisce di una coetanea (Adèle Haenel), bravissima nel nuoto sincronizzato, mentre la sua amica Anna (Louise Blachère), imbranata e insicura di sé, ha una cotta per François (Warren Jacquin).

L'esordio alla regia di Céline Sciamma (classe 1978) dimostra immediatamente grande attenzione da parte dell'autrice per le fragilità dell'adolescenza e per i primi tentativi di affermazione dell'individualità, che svilupperà successivamente in Tomboy (2011) e Diamante nero (2014). Nonostante una mano registica un po' acerba in alcuni passaggi (il montaggio alternato nel finale, oppure la sequenza in cui Marie mangia il torsolo di una mela buttata via da Floriane), l'autrice francese dipinge un quadro delicato e graffiante allo stesso tempo di un'età decisamente difficile da trattare: la sceneggiatura è credibile e i suoi personaggi sono scritti in maniera accurata e stratificata, seppur in alcuni momento possano risultare eccessivamente costruiti a tavolino. Se nel complesso le tre adolescenti riescono a empatizzare con lo spettatore attraverso i loro drammi esistenziali in miniatura, scanditi dalle coreografie del nuoto sincronizzato che ne schematizza i corpi in via di sviluppo, a colpire è soprattutto la maturità registica di un'esordiente che lascia presagire una marca autoriale pronta a emergere ancora di più di lì a poco. Presentato nella sezione Un Certain Regard al 60º Festival di Cannes. Premio Louis Delluc come miglior opera prima.

Maximal Interjector
Browser non supportato.