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"Cats" ritirato dalla corsa agli Oscar dalla stessa Universal

Dopo le prime disastrose recensioni a Cats, era stata rilasciata una dichiarazione secondo cui la versione arrivata in sala negli Stati Uniti non sarebbe stata quella definitiva. Pare, infatti, che il film dovesse ancora essere ritoccato digitalmente, cosa poi successa, un paio di giorni dopo la data d'uscita.


Sistemato questo (non piccolo) problema, pareva che il film potesse proseguire nella sua corsa agli Oscar, magari anche con la speranza di usare i premi come traino per guadagnare un po' di buzz ma quest'idea è stata bloccata dalla stessa Universal, casa produttrice del film.


L'Academy aveva concesso al musical di partecipare agli Oscar 2020 con la versione digitale aggiornata dopo l'uscita ma la Universal ha cambiato "rotta", eliminando il titolo dalla sua lista FYC (For Your Consideration, termine usato per parlare della campagna promozionale fatta dagli studios in periodo di statuette). L'insieme di film sponsorizzati adesso comprende soltanto Noi, 1917, Queen&Slim, How to Train your Dragon 3, Abominable e The Secret Life of Pets 2.


Secondo alcune voci, riportate da Variety, il film sarebbe stato rimosso anche dalle piattaforme streaming riservata ai membri dell'Academy che così non potranno nè vedere nè votare il musical di Tom Hooper.


Il film, costato 100 milioni di dollari, ne ha guadagnati appena 15,3 milioni in tutto il mondo durante i primi sei giorni in sala. Non sono bastati i noti attori coinvolti nel progetto nè le canzoni orecchiabili per salvare la situazione, già definita uno dei disastri più straordinari della storia di Hollywood, soprattutto a causa degli inquietanti effetti speciali in CGI che trasformano gli esseri umani in ibridi felini.


L'uscita del film in Italia è prevista per il 20 febbraio 2020.

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