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Ottobre in streaming: I consigli di LongTake

Tantissime le novità in arrivo sulle piattaforme streaming nel mese di Ottobre!

Talmente tante che non sapete più da che parte girarvi e cosa scegliere per trascorrere le vostre serate in pieno relax? Non vi preoccupate: forse qualche nostro tip saprà schiarirvi le idee...

Ottobre in streaming: ecco i consigli di visione di LongTake!


NETFLIX

FILM

L'esorcista di William Friedkin (1973) - 1° Ottobre

Il film che ha contribuito a sdoganare l'horror tra il grande pubblico, tratto dal romanzo omonimo di William Peter Blatty (anche produttore e sceneggiatore) e mirabilmente diretto da William Friedkin. Capolavoro di costruzione tensiva, capace di annientare emotivamente lo spettatore tramite l'uso di un climax narrativo costante

Cloverfield di Matt Reeves (2008) 

Erroneamente considerato da parte della critica come l'ennesimo horror metropolitano, sorta di Godzilla 2.0, Cloverfield è in realtà una delle riflessioni più lucide e potenti sulla società americana alle prese con lo shock del post-11 settembre e con l'ossessione per il videoracconto da condividere tempestivamente con la comunità virtuale. 

Crazy, stupid, love di Glenn Ficarra e John Requa (2011) - 18 Ottobre

Dopo l'esordio con Colpo di fulmine – Il mago della truffa (2009), Glen Ficarra e John Fuqua danno vita, questa volta, a una commedia anticonvenzionale, leggera e godibile. 

Il processo ai Chicago 7 di Aaron Sorkin - 16 Ottobre

Film incentrato sulle vicende dei Chicago Seven, gruppo di attivisti processati per cospirazione e incitamento alla sommossa per gli eventi che hanno avuto luogo durante la Convention democratica del 1968. Sorkin ha messo insieme un cast stellare che comprende Sacha Baron Cohen, Jeremy Strong, Eddie Redmayne, Alex Sharp, Yahya Abdul-Mateen II, Joseph Gordon-Levitt, Frank Langella, Michael Keaton e Mark Rylance.




SERIE TV

The Haunting of Bly Manor - 9 Ottobre

La seconda stagione della serie antologica di Mike Flanagan è ambientata nell'Inghilterra degli anni ’80, in un’antica residenza di campagna dove abitano presenze oscure ed inquietanti. Qui, due orfani sono accuditi da una giovane governante, un’americana. La ragazza è da poco arrivata in città ed è andata a sostituire la precedente badante morta in circostanze tragiche e misteriose.




AMAZON PRIME VIDEO


Per il ciclo Welcome to the Blumhouse: 
The Lie - 6 Ottobre
Black box - 6 Ottobre

Nocturne - 13 Ottobre
Evil Eye - 13 Ottobre

“Quattro film inquietanti. Sotto un unico tetto”: tra le novità Amazon più interessanti la prima parte del ciclo Welcome to Blumhouse, ovvero una raccolta di otto film diretti da giovani registi e firmati dalla celebre casa di produzione horror. 




Un affare di famiglia 
di Hirokazu Kore-Eda - 15 Ottobre

Regista tra i più significativi del cinema giapponese contemporaneo, Hirokazu Kore-Eda torna a trattare una delle tematiche più sviluppate nella sua filmografia: il rapporto biologico tra genitori e figli, rispetto alla connessione che si può creare anche tra chi non ha un reale legame di sangue. Meritata Palma d'Oro al Festival di Cannes 2018.



Utopia - Serie TV

Conspiracy thriller in otto episodi che si basa sulle avventure di un gruppo di personaggi che cerca di salvare il mondo. 


Rai Play


The Shape of Water di Guillermo del Toro (2018)

Un antidoto al cinismo del mondo contemporaneo e una storia di sentimenti ben più profonda rispetto alla stragrande maggioranza di quelle che siamo abituati a vedere. Leone d'Oro a Venezia 2018 e quattro premi Oscar: miglior film, miglior regista, miglior scenografia e miglior colonna sonora.



Selfie di Agostino Ferrente (2019)

Coniugando in maniera sorprendente e mirabile cinema del reale e tecnologie digitali, il documentarista Agostino Ferrente, già co-autore del sorprendente Le cose belle, firma un dolente e vitalissimo auto-ritratto giovanile che trova nelle immagini generate direttamente da dei giovani partenopei un dispositivo calzante e mirato.

La prima notte di quiete di Valerio Zurlini (1972)

Basterebbero solo la sequenza in discoteca sulle note di Domani è un altro giorno di Ornella Vanoni e il tragico finale a restituire la grandezza del film. Un apologo lucido e amarissimo, che è anche un esemplare documento d'epoca.

MUBI

Terrore nello spazio di Mario Bava (1965)

L'unico tassello fantascientifico nella filmografia di Mario Bava è un'apprezzabile commistione tra estetica piacevolmente (e ingenuamente) vintage e tematiche più strettamente horror (vampirismo e possessione, declinati in chiave moderna). 

La notte dei morti viventi di George A. Romero (1968)

Intenzionato a realizzare un horror low-budget facilmente vendibile, Romero scrive in realtà uno dei capitoli più interessanti e memorabili del genere, ma anche una lucidissima riflessione sulla società contemporanea.



Tirate sul pianista di François Truffaut (1960)

INFINITY

The Witch di Robert Eggers (2015)

Le luci, la fotografia, il design degli ambienti: tutti gli elementi concorrono a dare vita a un mosaico visivo in cui ogni tassello è studiato alla perfezione per sorprendere e inquietare. Anche grazie a un apparato sonoro che contribuisce a rendere il tutto ancor più (sottilmente) angoscioso, Eggers abbraccia il genere horror in toto, intingendo la sua cinepresa nel maligno che si annida all’interno di un (classico) bosco stregato. 



DISNEY+

Monsters & Co. di Pete Docter (2001)

La fantasia è certamente al potere, ma c'è anche spazio per un approfondimento psicologico sui protagonisti tutt'altro che banale e, specialmente nel finale, toccante fino a commuovere.

The Mandalorian: Seconda Stagione - Serie TV

Il Mandaloriano e il Bambino continuano il loro viaggio, affrontando nemici e radunando alleati mentre si fanno strada attraverso una galassia pericolosa nell’era tumultuosa dopo il crollo dell’Impero Galattico. 



NOWTV


We Are Who We Are
di Luca Guadagnino - Serie TV


Una storia di formazione con protagonisti due adolescenti americani che, insieme alle loro famiglie composte da militari e civili, vivono in una base militare statunitense in Italia. La serie parla di amicizia, di primi amori e di tutti i misteri dell'essere un adolescente. Una storia che ogni giorno si ripete in ogni parte del mondo, ma che in questo caso avviene in un piccolo scorcio di Stati Uniti in Italia.



Galline in fuga di Peter Lord e Nick Park (2000)

Un raffinato esempio di intrattenimento per tutti, che piacerà ai bambini per la ricchezza di azione e gag comiche e delizierà gli adulti con i suoi riferimenti storici (il conflitto tra il britannico Cedrone e lo yankee Rocky) e le sue citazioni (l'immancabile Indiana Jones con la scena del cappello recuperato in extremis o il gallo Rocky Bulboa).

Picnic ad Hanging Rock di Peter Weir (1975)

Regia avvolgente, montaggio fluido, scenografie e costumi accurati, sontuosa fotografia che esalta lo splendido paesaggio selvaggio, evocativa colonna sonora che suggerisce la enigmatica atmosfera: tutto concorre a creare una situazione di mistero e immobilità, in cui i canoni tipici del giallo vengono raffreddati e la suspense sfuma in una vicenda dai tratti metafisici.



APPLE TV+

La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock (1954)

Siamo tutti dei voyeur, degli spioni desiderosi di sbirciare sempre di più, sembra dire Hitchcock a un pubblico messo completamente a nudo. Brillante indagine sulle pulsioni ossessive dell'essere umano, smanioso di tenere tutto sotto controllo e curioso di come si configurano le esistenze altrui, il film è un sofisticato esempio di messa in scena cinematografica.

Coraline di Henry Selick (2009)

Fin dai titoli di testa pare evidente che non si tratta del solito film per ragazzi: le atmosfere burtoniane un po' cupe, l'immaginario quasi escheriano dell'altra dimensione e il riferimento all'archetipo horror dei mostri che rubano gli occhi contribuiscono a creare un racconto che strega e inquieta parecchio, pur aprendosi a un finale rilassante e positivo. 



CHILI

L'imbalsamatore di Matteo Garrone (2002)

Il film che ha rivelato il talento di Matteo Garrone: quello di un autore raffinato, oscuro, forte di un respiro noir applicato a storie di ordinario disagio individuale e sociale, peraltro all'interno del contesto geografico e cinematografico di un meridione piuttosto alieno rispetto alle modalità con cui si è abituati a rappresentarlo sul grande schermo.

CINETECA DI MILANO

La caduta della casa Usher di Jean Epstein (1928)

Opera che supera i confini del genere horror, testimonianza primaria delle tendenze impressioniste presenti nel cinema francese degli anni Venti, La caduta della casa Usher rappresenta un riferimento assoluto nella storia del grande schermo.




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