La variante Omicron continua a mietere vittime all'interno del circuito festivaliero cinematografico. Il Sundance Film Festival, infatti, ha appena detto addio ai suoi piani di ospitare un evento fisico per l'edizione del 2022, decidendo di andare avanti esclusivamente come evento virtuale. Lo svolgimento del festival era previsto dal 20 al 30 gennaio, con l'offerta di una componente online per coloro che avrebbero avuto difficoltà a partecipare di persona.
«Nonostante i protocolli più ambiziosi, la variante Omicron con i suoi tassi di trasmissibilità inaspettatamente alti sta spingendo i limiti della sicurezza sanitaria, dei viaggi e di altre infrastrutture in tutto il paese», hanno affermato gli organizzatori in un comunicato. «Gli elementi del festival in persona dello Utah si sposteranno online quest'anno. Anche se siamo delusi di non poter offrire l'esperienza ibrida completa e riunirci di persona come previsto, il pubblico quest'anno potrà ancora sperimentare la magia e l'energia del nostro festival».
Il Sundance Institute ha aggiunto che la decisione si è rivelata particolarmente difficile da prendere, dal momento che «come no-profit, il nostro spirito Sundance è nel far funzionare qualcosa contro le probabilità. Ma con il numero di casi previsto a picco nella nostra comunità ospitante la settimana del festival, non possiamo consapevolmente mettere a rischio il nostro staff e la nostra comunità. L'indebito stress per i servizi sanitari della contea di Summit e per i nostri oltre 1.500 dipendenti e volontari sarebbe irresponsabile in questo clima».
I nuovi film, la programmazione della realtà estesa ("XR"), le conversazioni degli artisti e altri contenuti saranno tutti accessibili attraverso portali virtuali. Il Sundance aveva previsto di istituire misure di sicurezza COVID come la richiesta di richiami e di risultati negativi dei test, oltre al divieto di cibo e bevande alle proiezioni. Dal canto loro, gli organizzatori nutrivano la vivida speranza che il Sundance potesse procedere di persona, visto che le sale cinematografiche nazionali non hanno ancora chiuso nonostante la nuova variante - e infatti Spider-Man: No Way Home continua a spingere il pubblico nei multisala, con numeri pandemici da record.
Il Sundance, il più importante festival cinematografico dedicato al cinema indipendente, non è naturalmente solo una serie di spartane proiezioni di film. Le tavole rotonde, le cene con i registi, gli after party a tarda notte e le hospitality lounge attirano i creativi e gli operatori del settore durante tutti i dieci giorni dell'evento. D'altronde, altri eventi degni di nota sono stati recentemente eliminati dal calendario dei festival e dei premi: i Grammy Awards, il Palm Springs International Film Festival, i Governors Awards e la prevista trasmissione dei Critics Choice Awards.
«Nonostante i protocolli più ambiziosi, la variante Omicron con i suoi tassi di trasmissibilità inaspettatamente alti sta spingendo i limiti della sicurezza sanitaria, dei viaggi e di altre infrastrutture in tutto il paese», hanno affermato gli organizzatori in un comunicato. «Gli elementi del festival in persona dello Utah si sposteranno online quest'anno. Anche se siamo delusi di non poter offrire l'esperienza ibrida completa e riunirci di persona come previsto, il pubblico quest'anno potrà ancora sperimentare la magia e l'energia del nostro festival».
Il Sundance Institute ha aggiunto che la decisione si è rivelata particolarmente difficile da prendere, dal momento che «come no-profit, il nostro spirito Sundance è nel far funzionare qualcosa contro le probabilità. Ma con il numero di casi previsto a picco nella nostra comunità ospitante la settimana del festival, non possiamo consapevolmente mettere a rischio il nostro staff e la nostra comunità. L'indebito stress per i servizi sanitari della contea di Summit e per i nostri oltre 1.500 dipendenti e volontari sarebbe irresponsabile in questo clima».
I nuovi film, la programmazione della realtà estesa ("XR"), le conversazioni degli artisti e altri contenuti saranno tutti accessibili attraverso portali virtuali. Il Sundance aveva previsto di istituire misure di sicurezza COVID come la richiesta di richiami e di risultati negativi dei test, oltre al divieto di cibo e bevande alle proiezioni. Dal canto loro, gli organizzatori nutrivano la vivida speranza che il Sundance potesse procedere di persona, visto che le sale cinematografiche nazionali non hanno ancora chiuso nonostante la nuova variante - e infatti Spider-Man: No Way Home continua a spingere il pubblico nei multisala, con numeri pandemici da record.
Il Sundance, il più importante festival cinematografico dedicato al cinema indipendente, non è naturalmente solo una serie di spartane proiezioni di film. Le tavole rotonde, le cene con i registi, gli after party a tarda notte e le hospitality lounge attirano i creativi e gli operatori del settore durante tutti i dieci giorni dell'evento. D'altronde, altri eventi degni di nota sono stati recentemente eliminati dal calendario dei festival e dei premi: i Grammy Awards, il Palm Springs International Film Festival, i Governors Awards e la prevista trasmissione dei Critics Choice Awards.