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Quentin Tarantino: rivelate trama e ambientazione del suo chiacchierato Star Trek

Sembra che passerà un po' di tempo prima che la Paramount riporti Star Trek sul grande schermo.

L'Hollywood Reporter riferisce che il nuovo presidente Emma Watts ha sospeso tutte e tre le versioni in fase di sviluppo del franchise nel tentativo di concentrarsi su dove dovrebbe (davvero) dirigersi la serie di fantascienza, e un nuovo film di Star Trek pare comunque essere una priorità dello studio nel medio-lungo termine.

In ballo, nel mucchio, c'è quella del creatore di Legion Noah Hawley, il riavvio del progetto di J.J. Abrams con lo stesso cast de suoi precedenti film e, last but not least, la sceneggiatura del Mark L. Smith di The Revenant con la regia, più volte paventata, di Quentin Tarantino

Stando a un report di Deadline, il progetto di Quentin Tarantino sarebbe "basato su un episodio della serie classica di Star Trek con un'ambientazione in gran parte terrestre e affine al mondo dei gangster degli anni '30".

Qualcosa di molto simile a A Piece of the Action, un episodio della seconda stagione dello storico serial diretto da James Komack e scritto da David P. Harmon e Gene L. Coon. Nell'episodio Kirk (William Shatner), Spock (Leonard Nimoy) e McCoy (DeForest Kelley) si teletrasportano sul pianeta Sigma Iotia II alla ricerca di una nave perduta da tempo solo per trovarvi, alla fine della fiera, della gente con indosso i gessati e le pistole dei classici gangster americani degli anni '20.

Si tratta probabilmente dell'unico episodio di Star Trek a presentare una sparatoria in auto e non stentiamo a credere che potesse stimolare non poco l'immaginazione del regista, con un approccio alle produzioni del piccolo schermo molto simile a quello visto nel suo ultimo film, C'era una volta a... Hollywood.

Tuttavia pare proprio che che Tarantino abbia abbandonato il progetto, sebbene un adattamento di A Piece of the Action è ancora un'opzione praticabile per la Paramount. A gennaio Tarantino aveva dichiarato: "Penso che potrebbero fare quel film, ma non credo che lo dirigerò io. È una buona idea. Dovrebbero assolutamente farlo e sarò felice di entrarvi e dare loro alcune indicazioni sul primo montaggio preliminare".

Fonte: Deadline (via Collider

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