Mavis e Jonathan, la strana coppia vampira-umano, hanno avuto un bambino, Dennis, e lo affidano alle cure del nonno Dracula prima di partire per la California. Il conte è preoccupato perché all'età di cinque anni il nipotino non ha ancora mostrato segni di vampirismo e teme che abbia ereditato la natura umana dal padre: con l'aiuto dei suoi amici mostri, cerca di scoprire se prima o poi a Dennis spunteranno le zanne.

Fiacco seguito di Hotel Transylvania (2012), il film gioca nuovamente la carta delle incomprensioni tra natura umana e vampiresca, stavolta utilizzando come espediente la natura non ancora manifesta del piccolo Dennis e riproponendo, sostanzialmente, le stesse dinamiche con l'arrivo del bisnonno Vlad cui tocca il ruolo di conservatore che prima era stato di Dracula. In sostanza, poche idee per lo più riciclate, e il ritorno dei personaggi che avevano fatto il successo del primo capitolo per un prodotto fatto su misura per il botteghino. Superfluo il 3D. Nella versione originale le voci sono di Adam Sandler (Dracula), Selena Gomez (Mavis), Steve Buscemi (Wayne il licantropo) e Mel Brooks (Vlad), in Italia Claudio Bisio è Dracula, Cristiana Capotondi è Mavis e Paolo Villaggio è Vlad.