Un'attrice (Julie Kavner), single e madre di due figlie, riesce finalmente a raggiungere il successo professionale che ha sempre desiderato. Partirà per un tour importante, e tutto sembra andare per il verso giusto: le sue figlie, però, sono lontane e rischieranno di distaccarsi sempre più da lei. Tratto da un romanzo di Meg Wolitzer, This Is My Life segna l'esordio dietro la macchina da presa della sceneggiatrice Nora Ephron, che tra i suoi script annovera anche Harry ti presento Sally (1989) di Rob Reiner. La freschezza dei suoi copioni più celebri, però, qui è lontana anni luce: appesantito da un tono tragico e ricattatorio, il film è insopportabile nel suo eccesso di retorica. Artefatto e poco credibile, This Is My Life avrebbe fatto migliore figura come puntata di una sit-com televisiva di basso livello, piuttosto che come un lungometraggio per il grande schermo. Tra gli attori di contorno, Carrie Fisher e Dan Aykroyd fanno (anche loro) una pessima figura.