Oggi, nelle sale americane, esce Cats, l'adattamento dell'amatissimo musical Broadway di Andrew Lloyd Webber.
Dietro la macchina da presa c'è Tom Hooper, regista de Il discorso del re e Les Misérables, mentre davanti alla telecamera sfilano attori noti, da Judi Dench a Ian McKellen, ed esordienti come la protagonista Francesca Hayward, prima ballerina del Royal Ballet.

Ma cosa hanno pensato i critici americani che hanno potuto vedere in anteprima questa ambiziosa operazione? Sembra proprio che non siano rimasti soddisfatti.

L'accoglienza ricevuta dal film su Rotten Tomatoes, sito aggregatore di recensioni, è un disastro: al momento Cats ha una percentuale del 19% di commenti positivi con un totale di 129 recensioni (di cui soltanto 25 "fresh", positive, contro le 104 marce).

Tra gli aspetti più criticati ci sono gli effetti speciali che avevano il compito di creare un ibrido a metà fra i felini e gli umani attraverso una "tecnologia digitale per la pelliccia". Il risultato, però, secondo la maggior parte dei giornalisti è grottesco, al limite dello spaventoso, e c'è anche chi sconsiglia caldamente di portare i propri figli a vedere il film per evitargli incubi popolati di gatti.

L'altra grande critica della stampa americana è diretta a Hooper e alla sua incapacità di rendere la storia accattivante: diversi giornalisti si lamentano della noia, della mancanza di una linea narrativa chiara. Justin Chang, del Los Angeles Times, descrive il film come "un'opera in cui la razionalità è l'ultima priorità" e riassume la trama con un singolo gioco di parole "Les Meowsérables".

Tra traumi e noia infinita, quindi, sembra che il film sia destinato a essere ricordato come un totale buco nell'acqua. Vedremo, però, come reagiranno gli spettatori che, per ora, sembrano essere leggermente più clementi della stampa: su Rotten Tomatoes il voto del pubblico è al 68%. Non si parla certo di un capolavoro ma neanche del disastro che la critica sembrava aver annunciato.

In Italia Cats esce il 20 febbraio 2020!