Netflix ha appena annunciato un nuovo progetto originale che vede Sydney Sibilia, autore della serie di film Smetto Quando Voglio, n cabina di regia e, ad accompagnarlo in veste di produttore, Matteo Rovere. 

Il lungometraggio racconterà l'incredibile ma poco conosciuta storia dell'Isola delle Rose, una piattaforma artificiale costruita dall'ingegnere Giorgio Rosa al largo delle coste dell'Adriatico, autoproclamatasi Stato indipendente il 1° maggio del 1968.

Nonostante i tentativi di legittimazione attraverso la scelta di una lingua ufficiale (l'esperanto), la costituzione di un governo e la creazione di un sistema economico dotato di moneta propria, l'Isola non venne mai riconosciuta come nazione da nessun Paese mondiale. Dopo un paio di mesi, il 26 giugno 1968, le forze di polizia italiane occuparono la piattaforma e la sequestrarono, portando alla sua demolizione nel febbraio del 1969.

Matteo Rovere, regista di Il primo re, ha dichiarato: "Questo è un film unico e ambizioso, non solo perché narra un evento cruciale e poco ricordato del nostro paese, ma anche perché si concentra su ideali e argomenti universali. È una storia che parla di libertà, fratellanza, condivisione, valori che possono parlare a tutti. Ed è per questo che siamo orgogliosi di avere un partner internazionale che sostiene questo progetto impegnativo, la cui scala produttiva si è raramente vista in Italia. Grazie a Netflix potremo rivolgerci al mondo intero e siamo sicuri che questo ampio pubblico potrà riconoscersi ed entusiasmarsi con il nostro racconto".

Anche il cast ha un respiro internazionale: Elio Germano interpreta il ruolo del protagonista, accanto ai nostrani Matilda De Angelis, Fabrizio Bentivoglio e Luca Zingaretti, al francese François Cluzet e al tedesco Thomas Wlaschiha (già parte del cast di Game of Thrones).

Fonte: Deadline