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The Mandalorian: Gina Carano licenziata dalla Lucasfilm dopo i controversi post sul nazismo
Dopo le polemiche a causa di alcuni post decisamente controversi condivisi sui propri profili social, Gina Carano, attrice vista in The Mandalorian, è stata ufficialmente licenziata dalla Lucasfilm. Nel comunicato si legge: “Gina Carano non è più una dipendente Lucasfilm e non lo sarà in futuro. I suoi post sui social media che denigrano le persone in base alla loro identità culturale e religiosa sono ripugnanti e inaccettabili.”

Gina Carano ha interpretato il personaggio di Cara Dune nelle due prime stagioni di The Mandalorian e, naturalmente, non apparirà più nella serie.

In uno dei post più discussi l’attrice paragonava l’attuale clima politico americano con la Germania nazista: “Gli ebrei sono stati picchiati per le strade, non dai soldati nazisti ma dai loro vicini… anche dai bambini. La storia è modificata, la maggior parte delle persone oggi non si rende conto che per arrivare al punto in cui i soldati nazisti potevano facilmente radunare migliaia di ebrei, il governo ha fatto in modo che i propri vicini li odiassero semplicemente per il fatto di essere ebrei. In che modo è diverso dall’odiare qualcuno per le sue opinioni politiche?”

Inoltre, nei mesi passati Gina Carano si è scagliata contro l’utilizzo delle mascherine e appoggiando la teoria della frode elettorale nelle ultime elezioni americane. Lo scorso novembre è stata al centro di altre polemiche dopo alcuni post in cui si è presa gioco delle persone che inseriscono nella propria bio social il pronome in cui si identificano. Successivamente si è scusata: “Pedro Pascal mi ha aiutata a capire perché le persone li inseriscono nelle bio. Non lo sapevo, ma ora lo so. Non lo inserirò nella mia bio ma buon per voi che lo fate. Sono contro il bullismo”.

Fonte: Deadline
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