L'uomo dei sogni
Field of Dreams
Durata
107
Formato
Regista
Una sera Ray Kinsella (Kevin Costner), un agricoltore da poco trasferitosi nell'Iowa con la moglie e la figlia, mentre cammina fra le piante del suo campo di granturco, sente una voce dirgli: «Se lo costruisci, lui tornerà», non comprende subito, ma poi costruisce un campo di baseball e da quel momento accadranno cose incredibili.
Tratto da un libro inchiesta Shoeless Joe di W. P. Kinsella che tratta dello scandalo che nel 1919 costò la squalifica a otto giocatori dei White Sox, sei comprovati colpevoli, uno non implicato nella scommessa ma a conoscenza dei fatti e uno che si è dichiarato colpevole inizialmente, ma che ha poi ritrattato ed è stato sempre chiamato fuori dagli altri ("Shoeless" Joe Jackson). Un film per "sognatori o per coloro che vogliono far rivivere i loro sogni", attraverso il baseball (uno sport), il parallelo che il cinema americano ha spesso usato quando tratta di riscatto o di rivincite da prendere nella vita: il film ce lo racconta in modo eccessivamente semplice e forse con un po' troppa enfasi, ma la carica emozionale è sincera e ci accompagna fino alla fine in questo viaggio "fantastico". Una menzione speciale a James Earl Jones che interpreta Terence Mann (un a J.D.Salinger di finzione), a Burt Lancaster che interpreta il Dott. Archibald "Moonlight" Graham e alla bella colonna sonora di James Horner.
Tratto da un libro inchiesta Shoeless Joe di W. P. Kinsella che tratta dello scandalo che nel 1919 costò la squalifica a otto giocatori dei White Sox, sei comprovati colpevoli, uno non implicato nella scommessa ma a conoscenza dei fatti e uno che si è dichiarato colpevole inizialmente, ma che ha poi ritrattato ed è stato sempre chiamato fuori dagli altri ("Shoeless" Joe Jackson). Un film per "sognatori o per coloro che vogliono far rivivere i loro sogni", attraverso il baseball (uno sport), il parallelo che il cinema americano ha spesso usato quando tratta di riscatto o di rivincite da prendere nella vita: il film ce lo racconta in modo eccessivamente semplice e forse con un po' troppa enfasi, ma la carica emozionale è sincera e ci accompagna fino alla fine in questo viaggio "fantastico". Una menzione speciale a James Earl Jones che interpreta Terence Mann (un a J.D.Salinger di finzione), a Burt Lancaster che interpreta il Dott. Archibald "Moonlight" Graham e alla bella colonna sonora di James Horner.