Dal 5 al 12 marzo 2016 si terraÌ€ la 14esima edizione del Festival IL CINEMA ITALIANO VISTO DA MILANO, che avraÌ€ luogo a Milano presso SPAZIO OBERDAN e MIC – Museo Interattivo del Cinema, e a Paderno Dugnano (MI) presso AREA METROPOLIS 2.0.
Il festival ha mantenuto negli anni la stessa prerogativa: tanto cinema italiano – lungometraggi e documentari, in anteprima e in seconda visione, omaggi ed eventi speciali – e tanti autori e interpreti che vengono a raccontarlo per renderlo vivo e vicino agli spettatori.
A maggio 2015 escono nelle sale Youth di Paolo Sorrentino e Il racconto dei racconti di Matteo Garrone: si ha la percezione che siano gli ultimi due film di regia italiana che il pubblico ricordi prima del ciclone Checco Zalone, che si è imposto ben 6 mesi più tardi. Esistono invece delle prove d’autore belle, originali e potenti, ingiustamente snobbate da pubblico e distribuzione.
Il Festival IL CINEMA ITALIANO VISTO DA MILANO è l’occasione per scoprirle e vivere, insieme, la passione e l’amore per il cinema del nostro Paese.
L’edizione 2016 in breve
Il Concorso “Rivelazioni†con 5 lungometraggi, tutte opere prime in anteprima per Milano, giudicati da una giuria del pubblico; la sezione “Amori a prima vista†(anteprime per Milano) presentate in sala dai protagonisti; la sezione “Ricordati di me†(omaggi) dedicata ad Ettore Scola e Laura Morante; la sezione “Riprendimi†(i migliori film della stagione presentati in sala dagli autori); la sezione “Ritorni di fiamma†con il restauro delle opere sperimentali di Gianfranco Brebbia e una live performance con musiche ispirate a David Bowie; la sezione “Chi mi ama mi segua†con lezioni di cinema presso sei licei milanesi tenute da registi e attori.
I principali artisti invitati a questa edizione, grazie alla collaborazione con Lo Scrittoio (http://cinecult.scrittoio.com): Laura Morante, Isabella Ragonese, Marco D’Amore, Fiorella Infascelli, Francesco Ghiaccio, Gianni Zanasi, Silvia Scola, Veronica Pivetti.
CONCORSO “RIVELAZIONIâ€
Il Concorso “Rivelazioni†presenta opere indipendenti girate da nuovi autori e i cinque lungometraggi non ancora distribuiti in sala che lo compongono sono tutte opere prime. I film del concorso, programmati presso Spazio Oberdan (Milano), Area Metropolis 2.0 (Paderno Dugnano) e, novità di quest’anno, anche presso il MIC – Museo Interattivo del Cinema, saranno valutati da una giuria del pubblico costituita da spettatori e studenti iscrittisi a farne parte.
I CINQUE FILM IN GARA
Il bambino di vetro di Federico Cruciani, un Bildungsroman mafioso ambientato a Palermo e con un cast artistico interamente siciliano, una storia di maturazione della consapevolezza criminale dove il rapporto fra un padre e il figlio di dieci anni eÌ€ messo in crisi dalle veritaÌ€ che l’uomo nasconde alla sua famiglia.
Presentato alla Festa del Cinema di Roma 2015.
Bangland di Lorenzo Berghella, che ha disegnato fotogramma per fotogramma questo incredibile film d’animazione ambientato in un’America distopica. Una storia corale che affronta tematiche attuali come politica, guerra, terrorismo, religione e mass-media attraverso un mix originale di satira, noir, commedia nera e thriller d’azione.
Presentato alle Giornate degli Autori, Venice Days, 2015.
All’improvviso Komir di Rocco Ricciardulli, un road movie che si tinge di noir, è la storia di due microcriminali che ci conduce da Milano all’Albania in un percorso di crescita e redenzione umana.
Asino vola di Marcello Fonte e Paolo Tripodi con Luigi Lo Cascio, Maria Grazia Cucinotta, Lino Banfi. Una storia che si incentra sul sogno di un bambino che vuole diventare musicista. Presentato fuori Concorso al Festival di Locarno 2015.
Le fantasticherie di un passeggiatore solitario di Paolo Gaudio, un fantasy con venature horror che utilizza animazione, live action e anche stop motion. Un viaggio misterioso e senza tempo attraverso le aspirazioni, le sofferenze e le fantasticherie di un poeta, di un giovane studente e di un bambino sperduto nel bosco.
Il film ha vinto numerosi premi internazionali tra cui il Grand Prix al festival La Semain du cineÌma fantastique di Nizza 2014 e il Best World Film al Boston Science Fiction Film Festival 2015.
Davide Dubinelli