Online il primo episodio della seconda stagione: 4 autori under 30 portano le loro storie sul palco di Napoli. In palio la possibilità di sviluppare il progetto con Prime Video, The Jackal e Giffoni Innovation Hub.
Il sogno di raccontare una storia e vederla diventare realtà prende forma sul palco di “Avrei Questa Idea”, format che accende i riflettori sui talenti emergenti del panorama audiovisivo italiano. È online il primo episodio della seconda stagione: protagonisti quattro sceneggiatori esordienti under 30, che hanno avuto l’opportunità unica di presentare la propria idea a Prime Video, davanti a una platea di esperti e appassionati di cinema.
A fare da host, con il consueto stile ironico e coinvolgente, Ciro Priello e Fabio Balsamo dei The Jackal, che tornano in scena non solo come conduttori ma anche in veste di produttori insieme a Giffoni Innovation Hub, confermando il proprio impegno nel sostenere e valorizzare nuove voci nel mondo dell’audiovisivo. Il debutto della nuova stagione si è tenuto venerdì 18 aprile presso la Galleria Toledo di Napoli, registrando il tutto esaurito in 24 ore. Al centro della puntata: il genere thriller, declinato attraverso quattro proposte originali, capaci di affrontare temi universali e con un respiro internazionale, pur mantenendo un forte legame con il territorio italiano.
Le idee presentate dagli autori – Gemma Pistis, Margherita Magli, Anna Bellini e Fabio Perrone – hanno emozionato, sorpreso e catturato l’attenzione del pubblico e della giuria, tra cui anche Davide Nardini, Head of Scripted Italian Originals - Amazon MGM Studios, presente in sala come ospite d’eccezione. Tra i progetti presentati, "La Verdad" di Gemma Pistis ha suscitato particolare interesse in Davide Nardini, Head of Scripted Amazon Originals per l’Italia, che ha espresso la sua disponibilità a collaborare allo sviluppo del progetto insieme a Giffoni Innovation Hub e The Jackal.
I progetti in gara:
● “La Verdad” di Gemma Pistis: un dramma psicologico familiare tra memoria e identità. ● “Il Nido” di Margherita Magli: misteri e verità pericolose tra le mura di un’università d’élite.
● “Gabbie di Carne” di Anna Bellini: un horror mentale che esplora il confine tra umano e animale.
● “Il Sesto Turno” di Fabio Velardi: alienazione e dipendenza in una spirale disturbante di rapporti umani. La cura editoriale è firmata da Giffoni Hub e The Jackal, la regia è di Giuseppe De Muro, mentre il sound design e la supervisione del suono sono a cura di Giorgio Durantino. Montaggio e post produzione, infine, sono stati realizzati interamente da The Jackal. Ogni episodio di “Avrei Questa Idea” rappresenta molto più di un pitch: è un’occasione concreta per i giovani autori di presentarsi a una delle principali piattaforme streaming globali e, nel caso del progetto vincitore, sviluppare il proprio concept insieme ad Amazon MGM Studios, The Jackal e Giffoni Innovation Hub.
La nuova stagione è disponibile su YouTube e Spotify, mentre le call for ideas sono ancora aperte per tutti gli autori under 30 che vogliono mettersi in gioco sul sito ufficiale. Un’opportunità irripetibile per chi sogna di trasformare la propria passione per il cinema e le serie tv in una carriera professionale.