Berlinale74: distopie, famiglie disfunzionali, contaminazione di generi cinematografici
24/02/2024
Riceviamo e volentieri condividiamo queste riflessioni sulla Berlinale 2024, scritte da Maria Serena Pasinetti e Maria Pia Larocchi.
Un fil rouge continua ad attraversare i vari festival cinematografici, quello di presentare film sviluppati secondo le tematiche della distopia e della fuga dalla realtà : famiglie disfunzionali, mondi distopici e proiezioni lontane nel tempo sia passato sia futuro.
In pieno cinema postmoderno, da una parte salta il concetto di tempo e spazio tradizionale per essere sostituito da continui backward e forward in mondi paralleli, dall'altra saltano i generi cinematografici evidenziati per un singolo film, spesso invece generi diversi vengono individuati per un unico film.
Lo sconcerto dello spettatore non è altro che lo sconcerto dell'umanità verso un mondo che è sempre più arricchito da ricerche e innovazioni scientifiche divulgative e da mezzi di comunicazione sempre più sofisticati ma dall'altra da nefandezze totali antiche e indistruttibili come le guerre e i delitti contro l' umanità, gli ambienti, flora e fauna in primis e non ultimo il clima.
Oggi il cinema riflette la realtà.
Non mancano esempi importanti di denuncia sociale e politica che si accompagnano sempre a festival cinematografici come nel caso della Berlinale.
Alcuni esempi
Another End di Piero Messina è un film distopico con atmosfere cupe fantascientifiche che evolve in uno struggente melodramma.
Sterben è un film drammatico che ti accompagna per tre ore con graffiante ironia attraverso le vicende di una famiglia disfunzionale.
L' Empire è un visionario film, un fantasy dove si alternano mondi paralleli, in lotta, tra la commedia e il dramma
Une Langue Etrangère è un film con tutti ma proprio tutti gli stereotipi di due famiglie disfunzionali.
The Human Ibernation è un film ambientato in periodi di tempo indefinibile, di genere drammatico fantascientifico con presenza di famiglie non tradizionali. Ha vinto il premio Fipresci.
Arcadia è una drammatica love story, senza tempo, che tramite il porno si trasforma in una ghost story.
Per quanto riguarda esempi di denuncia sociale e politica citiamo il notevolissimo The Strangers' Case sulla tragedia siriana che fa del dramma un film tesissimo quasi da thriller.
Maria Pia Larocchi e Maria Serena Pasinetti
Un fil rouge continua ad attraversare i vari festival cinematografici, quello di presentare film sviluppati secondo le tematiche della distopia e della fuga dalla realtà : famiglie disfunzionali, mondi distopici e proiezioni lontane nel tempo sia passato sia futuro.
In pieno cinema postmoderno, da una parte salta il concetto di tempo e spazio tradizionale per essere sostituito da continui backward e forward in mondi paralleli, dall'altra saltano i generi cinematografici evidenziati per un singolo film, spesso invece generi diversi vengono individuati per un unico film.
Lo sconcerto dello spettatore non è altro che lo sconcerto dell'umanità verso un mondo che è sempre più arricchito da ricerche e innovazioni scientifiche divulgative e da mezzi di comunicazione sempre più sofisticati ma dall'altra da nefandezze totali antiche e indistruttibili come le guerre e i delitti contro l' umanità, gli ambienti, flora e fauna in primis e non ultimo il clima.
Oggi il cinema riflette la realtà.
Non mancano esempi importanti di denuncia sociale e politica che si accompagnano sempre a festival cinematografici come nel caso della Berlinale.
Alcuni esempi
Another End di Piero Messina è un film distopico con atmosfere cupe fantascientifiche che evolve in uno struggente melodramma.
Sterben è un film drammatico che ti accompagna per tre ore con graffiante ironia attraverso le vicende di una famiglia disfunzionale.
L' Empire è un visionario film, un fantasy dove si alternano mondi paralleli, in lotta, tra la commedia e il dramma
Une Langue Etrangère è un film con tutti ma proprio tutti gli stereotipi di due famiglie disfunzionali.
The Human Ibernation è un film ambientato in periodi di tempo indefinibile, di genere drammatico fantascientifico con presenza di famiglie non tradizionali. Ha vinto il premio Fipresci.
Arcadia è una drammatica love story, senza tempo, che tramite il porno si trasforma in una ghost story.
Per quanto riguarda esempi di denuncia sociale e politica citiamo il notevolissimo The Strangers' Case sulla tragedia siriana che fa del dramma un film tesissimo quasi da thriller.
Maria Pia Larocchi e Maria Serena Pasinetti