A tre giorni dal licenziamento da Bohemian Rhapsody, biopic dedicato all’icona del rock Freddie Mercury (Rami Malek), il regista Bryan Singer è stato denunciato per presunta violenza sessuale ai danni di diciassettenne.
Il ragazzo, Cesar Sanchez-Guzman, ha accusato Singer di averlo obbligato a praticare del sesso orale e ad avere un rapporto completo non consenziente. A seguire, il regista avrebbe cercato di mettere a tacere la vittima garantendole una carriera cinematografica e arrivando addirittura a minacciarla in caso non avesse seguito le sue indicazioni. L’episodio avrebbe avuto luogo nel 2003 sullo yatch del ricco investitore Lester Waters.
Singer si è espresso in merito alle accuse negando qualsiasi coinvolgimento e rendendo noto, tramite il suo portavoce, che si batterà duramente in tribunale affinché la questione venga chiusa in via definitiva.
Già nel 2014 Singer era stato denunciato per violenza sessuale da un altro uomo, Michael Egan, le cui accuse sono state poi considerate false dalla corte.