Dal fascino lagunare della Mostra di Venezia, che chiuderà i battenti sabato con la consegna del Leone d’Oro, la maggior parte dei riflettori internazionali si sposterà nei prossimi giorni oltreoceano, per la nuova edizione del Toronto International Film Festival. Un’apertura, quella del TIFF 2016, riservata al nuovo remake del film di John Sturges I magnifici sette firmato Antoine Fuqua, con un cast ricco di star, tra cui Denzel Washington, Chris Pratt e Vincent D’Onofrio.

Presentato quasi in contemporanea anche a Venezia, dove passerà in chiusura di kermesse, il film di Fuqua è uno dei titoli più attesi della rassegna canadese, pronta come ogni anno a radunare nel cuore di Toronto, attorno a King Street, un numero sempre più elevato di appassionati e addetti ai lavori, pronti a dividersi tra i ricchi e affascinati eventi di un programma davvero bulimico.

Le numerose anteprime mondiali che promettono di lasciare il segno durante il festival stuzzicano il palato di chi avrà la fortuna di vivere il TIFF da vicino, accogliendo nel frattempo da Venezia titoli come Arrival di Denis Villeneuve e Nocturnal animals di Tom Ford.  Attesissimo anche il nuovo film di Oliver Stone, Snowden, nel quale Joseph Gordon-Levitt veste i panni dell’uomo che divulgò la notizia dell’esistenza di un sistema di sorveglianza segreto applicato dal governo statunitense.

Grande curiosità per la seconda collaborazione tra il regista Peter Berg e Mark Wahlberg in Deepwater Horizon, racconto del disastro ecologico avvenuto nel Golfo del Messico nel 2011, quando una piattaforma petrolifera esplose causando la fuoriuscita di petrolio nel mare e la morte di undici persone. Ewan McGregor, dal canto suo, debutta alla regia con un progetto ambizioso e sulla carta estremamente rischioso: il suo film, Pastorale americana, è basato su uno dei più grandi romanzi contemporanei statunitensi, scritto da Philip Roth e vincitore del premio Pulitzer nel 1998.

Ambientata negli anni ’60, la pellicola racconta la tortuosa parabola esistenziale di Seymour Levov, ragazzo ebreo del New Jersey, la cui vita viene sconvolta dopo un attentato terroristico nel quale viene coinvolta sua figlia. Ewan McGregor è anche protagonista del film insieme a Jennifer Connelly e Dakota Fanning.
Woody Harrelson si trasforma in Lyndon B. Johnson per Rob Reiner in LBJ, biopic che racconta l’ascesa del trentaseiesimo presidente degli Stati Uniti d’America. Dopo l’ottimo riscontro di La la land a Venezia, anche Toronto può vantare il “suo” musical: King of the Dancehall, diretto e interpretato da Nick Cannon. Marc Forster dirige Blake Lively in All I See is You: al centro della vicenda una donna la cui vita, in seguito alla guarigione dalla cecità, cambia totalmente…in peggio.

Mira Nair presenta invece Queen of Katwe, con protagonista il premio Oscar Lupita Nyong’o, mentre Nicole Kidman recita al fianco di Dev Patel in Lion di Garth Davis.

In cartello anche il thriller The Oath di Baltasar Kormákur e il dramma francese Orphan con Adèle Exarchopoulos e Gemma Artenton.