Deneuve e 100 donne, "il femminismo non è odiare gli uomini"
09/01/2018

Un collettivo di oltre un centinaio di donne, fra le quali Catherine Deneuve, critica l’ondata “puritana” emersa dopo il caso Weinstein. Proteggere le donne, dichiara il collettivo, non deve “incatenare le donne a uno status di eterne vittime”. Il femminismo non è “l’odio degli uomini e della sessualità”.
“La violenza è un crimine – si legge nell’articolo – ma il ‘rimorchio’ insistente o maldestro non è un reato, né la galanteria è un’aggressione del maschio”.
In seguito al caso Weinstein, proseguono le donne del collettivo, per lo più artiste e intellettuali, c’è stata una “legittima presa di coscienza delle violenze sessuali esercitate sulle donne”, ma poi questa “liberazione della parola” si è “rivoltata nel suo opposto: ci viene intimato di parlare come si deve, di non provocare, e quelle che rifiutano di piegarsi a tali ingiunzioni sono viste come delle traditrici, delle complici”.

Fonte: Ansa

Corsi

Sei un appassionato di cinema?
Non perderti i nostri corsi lorem ipsum dolor


Sei un’azienda, un museo o una scuola?
Abbiamo studiato per te lorem ipsum dolor

Con il tuo account puoi:

Votare i tuoi film preferiti

Commentare i film

Proporre una recensione

Acquistare i nostri corsi

Guardare i webinar gratuiti

Personalizzare la tua navigazione

Filtri - Cerca un Film

Attori
Registi
Genere
Paese
Anno
Cancella
Applica