Samuel L. Jackson, Elaine May e Liv Ullmann riceveranno gli Oscar onorari quest'anno, come annunciato dall'Academy of Motion Picture Arts and Sciences giovedì scorso. Danny Glover riceverà anche il Jean Hersholt Humanitarian Award.
Le quattro statuette degli Oscar saranno presentate alla cerimonia dei Governors Awards il 15 gennaio 2022.
"Siamo entusiasti di presentare, ai Governors Awards di quest'anno, quattro attori premiati che hanno avuto un profondo impatto sia sul cinema che sulla società", ha dichiarato il presidente dell'Academy David Rubin.
"Sam Jackson è un'icona culturale il cui lavoro dinamico ha risuonato attraverso i generi, le generazioni e il pubblico di tutto il mondo, mentre l'approccio audace e senza compromessi di Elaine May al cinema, come scrittrice, regista e attrice, riverbera più forte che mai tra gli amanti dei film. Il coraggio e la trasparenza emotiva di Liv Ullmann hanno regalato al pubblico dei ritratti profondamente toccanti sullo schermo, e la decennale difesa della giustizia e dei diritti umani di Danny Glover riflette la sua dedizione a riconoscere la nostra comune umanità dentro e fuori lo schermo".
Tutte e quattro le personalità che saranno premiate vantano delle carriere incredibili.
Samuel L. Jackson, come si ricorderanno i più cinefili, ricevette una candidatura agli Oscar nel 1995 grazie alla sua indimenticabile performance di Jules Winnfield in Pulp Fiction. Oltre ai numerosi riconoscimenti, l'attore è comparso in più di 100 film tra blockbuster, produzioni indipendenti e, ovviamente, i sodalizi con Quentin Tarantino e Spike Lee.
Elaine May ha invece lasciato il segno soprattutto in qualità di sceneggiatrice e regista: ha ricevuto infatti due candidature all'Oscar nel 1979 e nel 1999, per gli script di Il paradiso può attendere di Warren Beatty e I colori della vittoria di Mike Nichols.
Liv Ullmann non ha bisogno di presentazioni: l'attrice norvegese, musa e compagna di Ingmar Bergman, è stata nominata come miglior attrice protagonista ai premi Oscar del 1973 e del 1977, rispettivamente per Karl e Kristina di Vilhelm Moberg e per L'immagine allo specchio di Bergman.
A Danny Glover, invece, sono stati riconosciuti anche i suoi ammirevoli sforzi a favore della giustizia economica e dell'accesso all'assistenza sanitaria e all'istruzione negli Stati Uniti e in Africa.
L'attore, da sempre impegnato nella lotta per la difesa delle minoranze etniche, attualmente ricopre l'incarico di ambasciatore di buona volontà dell'UNICEF.
Il premio onorario degli Oscar viene assegnato "per onorare la straordinaria distinzione nella vita, gli eccezionali contributi allo stato delle arti e delle scienze cinematografiche, o per l'eccezionale servizio all'Accademia".
Il Jean Hersholt Humanitarian Award, invece, viene conferito "a un individuo nelle arti e scienze del cinema i cui sforzi umanitari hanno portato credito all'industria".