Harry Potter e l'Ordine della Fenice in concerto: un incredibile spettacolo d'altri tempi
12/12/2023
L’Orchestra Italiana del Cinema ha presentato in anteprima italiana “Harry Potter e l’Ordine della Fenice in Concerto”. Il quinto film della saga è arrivato al TAM Teatro Arcimboldi Milano il 9 e 10 Dicembre.
L’atmosfera si è scaldato subito, non appena il pubblico è entrato nel teatro venendo accolto da un servizio di backstage ricco di aneddoti, interviste e dietro le quinte della realizzazione del film di David Yates. C’è poco da fare, ancora oggi, quando si ha a che fare con la saga del maghetti di Londra, la platea risponde sempre con grande entusiasmo.
Il tutto però e esploso sin dalle prime note, perfettamente eseguite dall’orchestra presente sul palco mentre il film iniziava la sua corso proiettato nello schermo sopra le teste dei musicisti. Un boato in sala ha dato così il via alle danze e per le due ore e mezza di proiezione, non si è sentito volare una mosca al di là delle note provenienti dal proscenio.
Sul palco una straordinaria formazione di 80 musicisti dell’Orchestra Italiana del Cinema che sotto la direzione del Maestro Ben Palmer ha eseguito l’indimenticabile partitura di Nicholas Hooper dal vivo in perfetto sincrono con la proiezione dell’intero film, in alta definizione su uno schermo di oltre 12 metri e con dialoghi in italiano.
Ciò che sorprende, al di là della perizia tecnica e della notevolissima acustica del teatro, è stata la magia di rivivere uno spettacolo d’altri tempi. Le origini del cinema, infatti, erano scandite da eventi di simile portata, con numerose pellicole musicate dal vivo prima dell’introduzione dei film sonori (1927). Quella di Harry Potter è quindi una vera e propria magia, capace di riportare indietro le lancette del tempo e calarci in una concezione di spettacolo di oltre cento anni fa. Che spettacolo!
La trama
La ribellione ha inizio! Lord Voldemort è tornato ma il Ministero della Magia cerca di mantenere segreta la verità sull’incarico di un nuovo e ambizioso professore di Difesa dalle Arti Oscure a Hogwarts. Ron ed Hermione convincono Harry ad addestrare segretamente gli studenti per l’imminente guerra magica. Un terrificante scontro tra il bene e il male è in agguato!
La musica
Nominato per un World Soundtrack Discovery Award, il compositore Nicholas Hooper ha utilizzato tecniche sperimentali e strumenti unici per comporre due nuovi temi principali che riflettono l'influenza di Voldemort sulla psiche di Harry. Utilizzando i tamburi Taiko giapponesi, Hooper permette a una corrente più sinistra e nefasta di permeare l'avventura magica di Harry e dei suoi amici mentre si preparano alla guerra magica in arrivo.
Simone Soranna
L’atmosfera si è scaldato subito, non appena il pubblico è entrato nel teatro venendo accolto da un servizio di backstage ricco di aneddoti, interviste e dietro le quinte della realizzazione del film di David Yates. C’è poco da fare, ancora oggi, quando si ha a che fare con la saga del maghetti di Londra, la platea risponde sempre con grande entusiasmo.
Il tutto però e esploso sin dalle prime note, perfettamente eseguite dall’orchestra presente sul palco mentre il film iniziava la sua corso proiettato nello schermo sopra le teste dei musicisti. Un boato in sala ha dato così il via alle danze e per le due ore e mezza di proiezione, non si è sentito volare una mosca al di là delle note provenienti dal proscenio.
Sul palco una straordinaria formazione di 80 musicisti dell’Orchestra Italiana del Cinema che sotto la direzione del Maestro Ben Palmer ha eseguito l’indimenticabile partitura di Nicholas Hooper dal vivo in perfetto sincrono con la proiezione dell’intero film, in alta definizione su uno schermo di oltre 12 metri e con dialoghi in italiano.
Ciò che sorprende, al di là della perizia tecnica e della notevolissima acustica del teatro, è stata la magia di rivivere uno spettacolo d’altri tempi. Le origini del cinema, infatti, erano scandite da eventi di simile portata, con numerose pellicole musicate dal vivo prima dell’introduzione dei film sonori (1927). Quella di Harry Potter è quindi una vera e propria magia, capace di riportare indietro le lancette del tempo e calarci in una concezione di spettacolo di oltre cento anni fa. Che spettacolo!
La trama
La ribellione ha inizio! Lord Voldemort è tornato ma il Ministero della Magia cerca di mantenere segreta la verità sull’incarico di un nuovo e ambizioso professore di Difesa dalle Arti Oscure a Hogwarts. Ron ed Hermione convincono Harry ad addestrare segretamente gli studenti per l’imminente guerra magica. Un terrificante scontro tra il bene e il male è in agguato!
La musica
Nominato per un World Soundtrack Discovery Award, il compositore Nicholas Hooper ha utilizzato tecniche sperimentali e strumenti unici per comporre due nuovi temi principali che riflettono l'influenza di Voldemort sulla psiche di Harry. Utilizzando i tamburi Taiko giapponesi, Hooper permette a una corrente più sinistra e nefasta di permeare l'avventura magica di Harry e dei suoi amici mentre si preparano alla guerra magica in arrivo.
Simone Soranna
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