Il Festival di San Sebastián e gli Emmy Awards scelgono i premi genderless: niente più maschile o femminile
24/06/2021
Si sta concretizzando sempre di più il percorso per la parità di genere intrapreso l'anno scorso dal Festival di Berlino, che introdusse la storica novità dei premi gender neutral: non più un doppio riconoscimento agli attori e alle attrici, ma un unico premio alla migliore interpretazione protagonista e uno a quella di supporto.
Ebbene, quest'anno anche il Festival di San Sebastián ha deciso di eliminare la distinzione sessuale nell'assegnazione dei premi: per l'edizione 2021, in programma dal 17 al 25 settembre, gli organizzatori hanno già annunciato che non ci saranno più la Concha de Plata al mejor actor e la Concha de Plata a la mejor actriz, ma unicamente due premi, uno al miglior ruolo protagonista e l'altro al miglior ruolo secondario.
“La modifica è dovuta alla convinzione che il genere, costruzione sociale e politico, per noi cessa di essere un criterio di distinzione per quanto riguarda la recitazione”, ha spiegato il direttore del festival, José Luis Rebordinos. “Il criterio della giuria sarà quello di distinguere tra performance buone e meno buone, così ci uniremo ai nostri amici del Festival di Berlino nel percorso che loro hanno già iniziato. Questi sono tempi di cambiamento e di decisione. Stiamo seguendo da vicino i dibattiti in corso all’interno del movimento femminista su questa e altre questioni. Non abbiamo certezze, ma vogliamo continuare ad evolverci e contribuire a costruire una società più giusta ed equa”.
I nuovi premi potranno essere assegnati anche a persone che "non si identificano con il genere maschile o femminile" e potranno essere attribuiti ex aequo, hanno aggiunto gli organizzatori del festival.
Per quanto riguarda il resto dell'organizzazione della sessantanovesima edizione, l'obiettivo è quello di tornare il più possibile alla normalità, provando a lasciarsi la pandemia alle spalle: "Stiamo puntando ad aumentare il numero di proiezioni e la capienza delle sale cinematografiche rispetto allo scorso anno, e vogliamo anche riportare il glamour sul red carpet", ha affermato Rebordinos. "Vorremmo che l’edizione quest’anno fosse quella in grado di ridare speranza alla città dopo più di un anno di grande incertezza e sofferenza".
Da oltreoceano, invece, arriva la notizia che anche gli Emmy Awards hanno cominciato il loro personale rinnovo dei premi, decidendo di sostituire le diciture "attore" e "attrice" con "performer", allo scopo di avere premi più inclusivi possibili.
L'Academy of Television Arts and Sciences ha deciso, in parte, di accogliere le richieste dei tanti che pretendevano l'eliminazione della distinzione di genere durante la cerimonia.
L'ente ha infatti dichiarato: "Nessuna categoria di artisti intitolata 'Attore' o 'Attrice' ha mai avuto un requisito di genere per le candidature. Ora, i candidati e (o) i vincitori in qualsiasi categoria di artisti intitolata 'Attore' o 'Attrice' possono richiedere che il loro certificato di nomina e la statuetta Emmy riportino il termine 'Perfomer' al posto di Attore o Attrice".
Il nuovo regolamento entrerà in vigore a partire dalla prossima cerimonia, in programma per il 19 settembre 2021. La decisione di aprire lo show e la competizione alle persone non binarie rappresenta una vera e propria svolta culturale, dal momento che la notte degli Emmy è uno degli eventi più seguiti negli Stati Uniti.
Ebbene, quest'anno anche il Festival di San Sebastián ha deciso di eliminare la distinzione sessuale nell'assegnazione dei premi: per l'edizione 2021, in programma dal 17 al 25 settembre, gli organizzatori hanno già annunciato che non ci saranno più la Concha de Plata al mejor actor e la Concha de Plata a la mejor actriz, ma unicamente due premi, uno al miglior ruolo protagonista e l'altro al miglior ruolo secondario.
“La modifica è dovuta alla convinzione che il genere, costruzione sociale e politico, per noi cessa di essere un criterio di distinzione per quanto riguarda la recitazione”, ha spiegato il direttore del festival, José Luis Rebordinos. “Il criterio della giuria sarà quello di distinguere tra performance buone e meno buone, così ci uniremo ai nostri amici del Festival di Berlino nel percorso che loro hanno già iniziato. Questi sono tempi di cambiamento e di decisione. Stiamo seguendo da vicino i dibattiti in corso all’interno del movimento femminista su questa e altre questioni. Non abbiamo certezze, ma vogliamo continuare ad evolverci e contribuire a costruire una società più giusta ed equa”.
I nuovi premi potranno essere assegnati anche a persone che "non si identificano con il genere maschile o femminile" e potranno essere attribuiti ex aequo, hanno aggiunto gli organizzatori del festival.
Per quanto riguarda il resto dell'organizzazione della sessantanovesima edizione, l'obiettivo è quello di tornare il più possibile alla normalità, provando a lasciarsi la pandemia alle spalle: "Stiamo puntando ad aumentare il numero di proiezioni e la capienza delle sale cinematografiche rispetto allo scorso anno, e vogliamo anche riportare il glamour sul red carpet", ha affermato Rebordinos. "Vorremmo che l’edizione quest’anno fosse quella in grado di ridare speranza alla città dopo più di un anno di grande incertezza e sofferenza".
Da oltreoceano, invece, arriva la notizia che anche gli Emmy Awards hanno cominciato il loro personale rinnovo dei premi, decidendo di sostituire le diciture "attore" e "attrice" con "performer", allo scopo di avere premi più inclusivi possibili.
L'Academy of Television Arts and Sciences ha deciso, in parte, di accogliere le richieste dei tanti che pretendevano l'eliminazione della distinzione di genere durante la cerimonia.
L'ente ha infatti dichiarato: "Nessuna categoria di artisti intitolata 'Attore' o 'Attrice' ha mai avuto un requisito di genere per le candidature. Ora, i candidati e (o) i vincitori in qualsiasi categoria di artisti intitolata 'Attore' o 'Attrice' possono richiedere che il loro certificato di nomina e la statuetta Emmy riportino il termine 'Perfomer' al posto di Attore o Attrice".
Il nuovo regolamento entrerà in vigore a partire dalla prossima cerimonia, in programma per il 19 settembre 2021. La decisione di aprire lo show e la competizione alle persone non binarie rappresenta una vera e propria svolta culturale, dal momento che la notte degli Emmy è uno degli eventi più seguiti negli Stati Uniti.