Kristen Stewart ha un approccio autoironico per quanto riguarda la sua carriera, che abbraccia più di 50 film, e che ha preso il volo con il franchise di Twilight. L'attrice, ora una delle possibili candidate all’Oscar per il suo ruolo della principessa Diana nel film di Pablo Larraín, Spencer, ha parlato al Sunday Times (tramite Yahoo) del suo lavoro che, da quando si è staccato da Twilight, è stato a lungo venerato dai critici (e, ovviamente, anche dalla sua legione di fan della saga di Stephenie Meyer).
Stewart, che ha recitato in film di registi come David Fincher (Panic Room) e Woody Allen (Café Society), ha affermato che la scelta dei ruoli può essere un "totale salto nel buio". Ha aggiunto: «Può essere che abbia realizzato cinque film davvero buoni su 45 o 50? Quelli dove dico, “Wow, quella persona ha fatto un bellissimo lavoro dall’inizio alla fine!”».
Quando le è stato chiesto quali film considerasse i suoi migliori ha citato quelli di Olivier Assayas, per il quale ha recitato in Sils Maria e Personal Shopper, che l'hanno portata ad essere la prima attrice americana a vincere un César, l'equivalente francese di un Academy Award, per la miglior attrice non protagonista.
«Mi sono pentita di aver detto di sì solo a un paio di film e non per il risultato, ma perché non è stato divertente. Il peggio è quando sei nel bel mezzo di qualcosa e sai che non solo, probabilmente, sarà un brutto film, ma che dovrai rimanerci fino alla fine». Ha però rifiutato di nominare quali progetti considera i meno riusciti. «No! Non sono una persona cattiva, non lo dirò pubblicamente».
Ha concluso parlando di Twilight e di come non si aspettasse tutto questo successo e tutta la popolarità che ne è conseguita: «Se mi avessi detto che avremmo realizzato cinque Twilight quando abbiamo fatto il primo? Non ti avrei creduto».
Spencer uscirà nelle sale cinematografiche statunitensi il prossimo 5 novembre e Kristen Stewart è tra le favorite per la corsa all'Oscar quest'anno.
Fonte: IndieWire