Prosegue con grande successo la programmazione de L’ultimo viaggio, il nuovo film di Lorenzo Ceva Valla e Mario Garofalo, che affronta con profondità e delicatezza il tema dell’eutanasia. In sala dal 5 maggio, il film è ora alla sua settima settimana consecutiva di proiezioni presso il Cinema Arlecchino di Milano (via San Pietro all’Orto 9, accanto a San Babila), sala della Cineteca di Milano.

Alle prime proiezioni milanesi ha partecipato anche Marco Cappato, attivista e promotore di battaglie civili sul fine vita, che ha sottolineato il valore culturale e civile dell’opera.

Grazie all’entusiasta risposta del pubblico, la Cineteca ha deciso di prolungarne ulteriormente la programmazione.

Le prossime proiezioni al Cinema Arlecchino:

• Domenica 22 giugno – ore 19

• Martedì 24 giugno – ore 20

Dopo il passaggio al Cinema Lanteri di Pisa a maggio, L’ultimo viaggio sarà inoltre in programmazione tra giugno e luglio in numerose sale piemontesi.

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IL FILM

Protagonisti del film sono Fabio Marini, nel ruolo di un prete, e Debora Zuin, nei panni di una pastora di montagna.

L’ultimo viaggio racconta la storia di un prete che, dopo aver aiutato la madre a morire, intraprende un viaggio per trasportarne il corpo – chiuso in un baule su un carretto – verso un lago di montagna che lei amava da giovane.

Durante il cammino incontra una pastora che è solita aiutare i clandestini a passare il confine. In cambio di un compenso, la donna accetta di aiutarlo, inizialmente ignara del contenuto del baule. I due, profondamente diversi, si trovano a condividere un’avventura fatta di pericoli, imprevisti e di una crescente intesa, mentre si confrontano con le loro convinzioni morali e spirituali.

Il film è un’avvincente storia che sfida le convenzioni e accompagna lo spettatore in un viaggio tanto fisico quanto interiore, dove suspense ed emozione non vengono mai meno. Il tema dell’eutanasia è affrontato con delicatezza, ma anche con il coraggio di esplorarne la complessità.