Esai Morales (La Bamba, Ozark, Titans) ha rimpiazzato Nicholas Hoult come villain nel settimo capitolo del franchise di Mission: Impossible.

La coproduzione Paramount e Skydance stava per iniziare le riprese in Italia (nella fattispecie a Venezia) poco prima dell'esplosione dell'emergenza Coronavirus, per poi tirare i remi in barca del set sul quale Tom Cruise era pronto a tornare a vestire i panni della spia Ethan Hunt.

Il ritardo ha messo Hoult in conflitto con un altro impegno, costringendo così la produzione a effettuare il re-casting. Una situazione che, con molta probabilità, caratterizzerà molti progetti futuri, visto l'accavallamento delle tempistiche in seguito ai ritardi imputabili al Covid-19.

Il settimo film del franchise da 3 miliardi e mezzo di dollari d'incasso totale al botteghino è stato rinviato al 19 novembre 2021, non riuscendo più a rispettare i tempi d'uscita iniziali che ne fissavano l'arrivo nelle sale al 23 luglio 2021. L’ottavo capitolo già in cantiere, invece, era stato fissato per il 5 agosto 2022 ma arriverà sul grande schermo il 4 novembre dello stesso anno.

Fonte: Deadline