Cary Joji Fukunaga, regista dell'ultima pellicola di James Bond, e il direttore della fotografia Linus Sandgren saranno presenti al festival cinematografico internazionale che dal 1993 ospita e premia i maggiori direttori della fotografia, nato sotto due numi tutelari a cui inchinarsi, i maestri delle luci Sven Nykvist e Vittorio Storaro.

No Time to Die, infatti, è stato selezionato per chiudere EnergaCamerimage (International Film Festival of the Art of Cinematography), la cui 29esima edizione si terrà dal 13 al 20 novembre a Torun, in Polonia. Fukunaga e il premio Oscar Sandgren (La La Land) presenzieranno alla cerimonia di chiusura, mentre ad aprire la kermesse polacca sarà The Tragedy of Macbeth e il regista Joel Coen, insieme al direttore della fotografia Bruno Delbonnel. Le selezioni per la competizione principale sono state annunciate all'inizio di questa settimana: tra i titoli in concorso spiccano quelli di Dune, Belfast e Una famiglia vincente – King Richard. 

Per quanto riguarda i direttori della fotografia candidati al premio finale, ci saranno vecchie conoscenze del Camerimage, come ad esempio Greig Fraser, già vincitore della Rana d'oro nel 2016 per il suo lavoro sulle luci in Lion – La strada verso casa. Fraser potrebbe ripetersi ancora una volta, considerando la qualità della fotografia di Dune, per cui è nominato quest'anno. Delbonnel, invece, vinse la Rana d'argento nel 2007 per Across the Universe e la Rana di bronzo nel 2013 per A proposito di Davis. Robbie Ryan, direttore della fotografia in concorso con C'mon C'mon, si aggiudicò una Rana di bronzo nel 2011 per Cime tempestose e un Premio del pubblico nel 2018 per La favorita. A concorrere con loro, ci sarà anche Robert Elswit, assiduo collaboratore di Paul Thomas Anderson e premio Oscar proprio per la sua fotografia de Il petroliere. Come ciliegina sulla torta del festival, Denis Villeneuve riceverà un premio speciale per la sua impressionante regia di Dune.