I film horror non vogliono solo far tremare gli spettatori sulle poltroncine del cinema, ma mostrare anche come spesso il coraggio si celi nelle persone meno sospette. Come il coraggio che trova Sophie nell’affrontare le proprie paure, protagonista di See For Me che apre la quarta giornata di Oltre lo specchio. A seguire Huda’s Salon, Chun Tae-il e Robe of Gems.

Sophie, ex sciatrice non-vedente, decide di trasferirsi in una villa isolata. Appena giunta nella nuova casa, Sophie vivrà l’incubo di chiunque, percepire la presenza di tre ladri che irrompono nella sua abitazione per cercare una cassaforte. Ad aiutare l’ex sciatrice a sopravvivere e cacciare gli invasori, ci sarà il veterano dell’esercito Kelly. La regia è di Randall Okita.

Hany Abu-Assad mette al centro del suo dramma il dover tradire il proprio paese per poter salvare se stessi. Reem è una giovane ragazza madre che vive male le gelosie del marito che non le permette di uscire. Un giorno Reem riesce a recarsi a Betlemme, nel salone di Huda. Quella che sembrava essere una normale seduta dalla parrucchiera si rivelerà un incubo a occhi aperti. Huda sequestra Reem e la ricatta per costringerla ad unirsi ai servizi segreti dell’occupante, tradendo così non solo la propria famiglia, ma il suo stesso popolo.

Fin dove si è disposti a lottare per i propri diritti? Hong Jun-pyo porta sul grande schermo la vera storia di Chun Tae-il, un giovane ragazzo sudcoreano divenuto un simbolo del movimento operaio negli anni ‘60.  Chun Tae-il come tanti ragazzi della sua generazione sogna di riuscire a risollevare le sorti economiche della propria famiglia, e per farlo scappa a Seoul alla ricerca di fortuna. Il giovane scoprirà sulla propria pelle che la realtà lavorativa è più dura di quanto si aspettasse. Nonostante le difficoltà, Chun Tae-il inizierà a lottare per i propri diritti e per tutti i lavoratori come lui. 

Natalia Lopez cerca di raccontare il male che pervade il Messico, ma che come nella realtà, sfugge e non si fa riprendere dalla cinepresa, lasciando solo una lieve traccia di sé. Isabel è una donna divorziata che prende possesso della villa della madre in Messico, dove si ricongiunge con la collaboratrice domestica Mari. La scomparsa della sorella di Mari, porterà Isabel a interessarsi al caso. La donna scoprirà così un giro di droga che non solo coinvolge la sorella di Mari, ma anche il figlio di una poliziotta. L’indagine di Isabel si farà sempre più intricata, fino a farla finire intrappolata in una rete di segreti e pericoli più grandi di lei.