Nell’infinita lista di politici, vip e calciatori coinvolti nello scandalo Panama Papers c’è spazio anche per alcuni nomi del mondo del cinema.
In un elenco che spazia da Vladimir Putin a Lionel Messi, si legge anche il nome dell’attore hongkonghese Jackie Chan e del regista spagnolo Pedro Almodóvar. Secondo i documenti filtrati in questi giorni, quest’ultimo gestì una società offshore alle isole Vergini britanniche insieme al fratello Augustìn, suo storico produttore.
La società si chiamava Glenn Valley Corporation e porta come data di registrazione il 1991, un periodo in cui i fratelli Almodóvar guadagnavano milioni di pesetas con i loro film (proprio del 1991 è Tacchi a spillo). La firma sulla società, riporta El Confidential, è rimasta attiva fino al 1994: da quel momento in avanti non risultano movimenti finanziari da parte del regista e del produttore.
Immediata la smentita di Augustìn, che ha sottolineato che sia lui che suo fratello Pedro sono perfettamente in regola con i loro obblighi tributari e fiscali.
Per quanto riguarda le star italiane, a spuntare è il nome di Carlo Verdone: l’attore e regista romano risulterebbe titolare di una offshore registrata a Panama, la Athilith Real Estate. Secca la smentita di Verdone il quale, attraverso i propri legali, ha comunicato di sentirsi «sorpreso di essere accostato a una società con sede a Panama» e che «tutelerà la propria rispettabilità in tutte le sedi giudiziarie».